MUSSOMELI – Ci sarà anche una delegazione della sezione mussomelese dell’Associazione Antiracket ed antiusura di Caltanissetta “Livatino” al convegno “Nel nome della Legalità” in programma venerdì 9 al Centro Fieristico “Le Ciminiere” di Catania.
A darne notizia il presidente Nino Terrazzino, che ha colto così l’invito dell’ASIA, l’Associazione Siciliana Antiracket per il territorio di Catania organizzatrice dell’evento con il sostegno delle istituzioni provinciali e di “Rete perla Legalità”.
Una mattinata per sensibilizzare l’opinione pubblica su tutte le forme di illegalità, con inizio alle 10:00.
Parteciperanno tra gli altri il segretario provinciale della Associazione Siciliana della Stampa, Daniele Lo Porto, il prefetto di Catania Francesca Cannizzo, il procuratore Giovanni Salvi, il presidente nazionale della “Rete per la Legalità” senatore Lorenzo Diana e altre personalità politiche e istituzionali.
“Tra i convegnisti di rilievo ci saranno anche Agnese Moro, figlia di Aldo. – aggiunge Terrazzino – Interverranno poi Marisa Acagnino, presidente di sezione di Tribunale e Salvo Campo, presidente onorario della “Livatino”. Il coro dei ragazzi della scuola “Cavour” accompagnerà i lavori.”
Il programma del convegno “Nel nome della Legalità” nel dettaglio:
ORE 10:15 – inizio lavori
Introduzione di Giuseppe Castiglione, Presidente della Provincia di Catania e Salvo Campo, Presidente Associazione Siciliana Antiracket ASIA
Relatori: Agnese Moro, già Presidente Osservatorio racket e usura presso il Ministero degli Interni, Giovanni Salvi, Procuratore Capo della Procura di Catania, Lino Busà, Presidente Nazionale Sos Impresa, Lorenzo Diana, Presidente Nazionale per la “Rete per la legalità”, Marisa Acagnino, Presidente 6° Seszione Tribunale di Catania, Dino Fiorenza, Vicepresidente Commissione regionale antimafia, Santo Ligresti, Preside Scuola Media “Cavour”
Conclusioni di Francesco Cannizzo, Prefetto della Provincia di Catania
Modera Daniele Lo Porto
ORE 12:00 – Dibattito
ORE 13:00 – Fine dei lavori
