Incendi, aumento della temperatura e siccità sui Sicani. Maghweb presenta il report “Sta già accadendo” e lancia una campagna di sensibilizzazione

MONTI SICANI – Mercoledì 24 luglio alle ore 18.00 presso il Museo Cinema Paradiso di Palazzo Adriano si presenta il report “Sta già accadendo”, un’analisi su incendi, aumento della temperatura e siccità che fornisce una panoramica sui fenomeni emergenziali legati al cambiamento climatico e alle problematiche ambientali sul territorio dei Sicani.

Un lavoro di analisi condotto dall’associazione Maghweb, realtà del terzo settore impegnata in ambito educativo e in attività di comunicazione sociale e di sensibilizzazione, e realizzato anche con il sostegno di 50 giovani provenienti dai 29 comuni sicani, protagonisti di un processo partecipativo finalizzato a identificare problematiche, bisogni e proposte d’intervento su vari temi.

L’obiettivo del report è quello di rendere fruibile l’analisi condotta tanto alle amministrazioni dei comuni coinvolti quanto alla cittadinanza, con l’intento di riportare l’attenzione sul tema e prevenire per quanto possibile l’aggravarsi della situazione nella prossima stagione critica.

Il report consegna una fotografia della situazione negli ultimi 12 anni facendo emergere dati allarmanti: la superficie – boschiva e non –  andata perduta perché coinvolta dagli incendi è pari complessivamente a 30.497 ettari, un’area paragonabile a 42.713 campi da calcio regolamentari. Nei 12 anni considerati è andata a fuoco il 17,3% della superficie totale dell’area dei Sicani (escludendo l’area dei centri abitati).

Dall’osservazione dell’andamento delle precipitazioni nel periodo 2010-2023 emerge inoltre una graduale e costante diminuzione dei giorni con piogge: nell’anno più arido – il 2020, per 23 dei 29 comuni presi in esame – i giorni senza piogge sono stati 280 su 365. È evidente come il processo di desertificazione in atto sia violento e repentino.

Il report “Sta già accadendo” inoltre propone alcuni possibili interventi sperimentali, con il coinvolgimento del pubblico e del privato, e lancia anche una campagna di informazione e sensibilizzazione che può essere riproposta su tutto il territorio da parte delle amministrazioni, del terzo settore e di ogni attivista presente.

COMUNICATO