MUSSOMELI – Non ha registrato il tutto esaurito, ma sicuramente la commedia in due atti in scena ieri sera all’Anfiteatro Salvatore Genco ha attirato non poche persone disposte a sborsare 2 ero per circa 2 ore all’insegna della comicità. Un regalo che gli organizzatori della serata, la Società cooperativa “Nuove Proposte” di Enna, hanno voluto fare ai mussomelesi, riducendo di un euro il costo del biglietto.
E così, con un’ora di ritardo, lo staff d’eccezione della NP Produzioni ha allietato i presenti con la storia de “La locanda del Mandrillo”. Una bravura tale degli attori nell’interpretare i vari personaggi che gli applausi sono piovuti spontanei per tutta la durata dello spettacolo. Ogni scena un battito di mani. E, alla fine, qualcuno ha anche gridato “bravi” dalle gradinate.
Insomma, il locandiere Alvaro (Pippo Marchese), la moglie Ortensia (Vittoria Signore), la loro figlia Mariannina (Elisa Franco), il garzone Felicetto (Alessandro Idonea), il barone Leopoldo (Franco Leontini), le accompagnatrici Eleonora, Valerì (Loredana Scalia), Marilù (Lucilla Toscano) e Giulia (Giovanna Criscuolo), con le loro battute e il loro modo di esprimersi hanno conquistato il pubblico mussomelese per la prima volta pagante. In particolare Alessandro Idonea, nel corso della rappresentazione, è addirittura letteralmente saltato fuori dal palco per raggiungere un signore seduto in terza fila e condividere così con lui un momento particolarmente difficile del racconto.
“La scelta di quest’anno di chiedere un contributo per alcuni spettacoli è stata anche motivata dal fatto che l’anno prossimo avremo a disposizione un’altra importante struttura qual è il Cine Manfredi, – ha affermato l’assessore Enzo Nucera – e lì si terranno delle rappresentazioni di una certa importanza. Ecco perché fin da adesso cerchiamo la sensibilità del pubblico mussomelese, ed ecco perché speriamo che Mussomeli sia sempre caloroso e affettuoso verso gli artisti come lo è stato in questa occasione.”
Di certo, la commedia del vaguarnerese Vittorio Spampinato, già ospitata già nei più importanti teatri di Napoli, Roma, Firenze, Milano, Torino, Venezia e Trieste, è un’opera di qualità, altrove presente nei cartelloni delle estati siciliane ad un costo di 10 euro.
Mussomeli ha dunque avuto l’opportunità di assistere a una rappresentazione di un certo livello al minor prezzo!
