CAMMARATA/SAN GIOVANNI GEMINI – Ieri 7 Aprile 2024 si è conclusa con l’inaugurazione del Giardino del Rispetto, della Cura e della Gentilezza, il progetto Nazionale FIDAPA BPW “la Nuova carta dei diritti della bambina” – Azione efficace di promozione di Benessere Universale, Pace e Cordialità, per essere persone protagoniste attive di una Cultura Non Violenta.

Progetto che ha visto la sezione di Cammarata – San Giovanni Gemini impegnata in un’azione di sensibilizzazione partita proprio l’8 marzo 2024 in occasione proprio della festa delle donne. Un percorso fatto assieme al gruppo “GIOVANI CONTRO CORRENTE” di Cammarata, ricco di riflessioni e commenti sui nove articoli che costituiscono la NUOVA CARTA DEI DIRITTI DELLA BAMBINA, laboratori sensoriali mirati a rafforzare il concetto di cura, rispetto e gentilezza.

Il Giardino del Rispetto, della Cura e della Gentilezza, dichiara la presidente Fidapa Rosalia Tatano “ha un “sottotitolo” di accompagnamento che racchiude un alto valore umano: “FARE PICCOLE COSE, MA CON GRANDE AMORE”. Valori che abbiamo cercato di trasmettere con le nostre professionalità, grazie alle socie della mia sezione: Avv. Concettina Madonia, Gabriella Giambrone Psicologa, Prof. Maria Luisa Barresi, Prof. Doreana Fiduccia, Avv. Loredana Tuzzolino, Avv. Grazia Maria Minnella.

“Avere cura dei diritti, di quelli propri e di quelli di ogni persona – spiega Rosalia Tatano, presidente FIDAPA – è la peculiarità che nasce dal progetto che parte proprio dall’azione concreta del prendersi cura di una “pianta” evitando che la stessa vada perduta e, insieme a lei, l’intero “giardino metafora della nostra società. Il significato simbolico del “Giardino” abbraccia quindi ogni relazione umana nel segno del Rispetto, della Cura e della Gentilezza ma anche della Legalità e della Pace per essere, ad ogni età, protagoniste/i e portatori consapevoli di alti valori umani soprattutto in questo periodo storico”.

Significative le parole di chiusura della Vice Presidente Vivian Lo Guasto: “RISPETTO e GENTILEZZA si apprendono fin dalla più tenera età, ed è necessario praticarle continuamente. Il modo migliore per raggiungere questo obiettivo è mettere in pratica attività concrete arricchite dal prezioso e ampio concetto di CURA, intesa come cura di sé, cura delle persone, degli animali, delle cose e del Pianeta che ci ospita. Ogni giorno, è necessario prenderci cura del nostro giardino con rispetto, con gentilezza, con cura, perché è così che dobbiamo relazionarci con noi stessi/e con le persone e con ciò che ci circonda. Il cambiamento parte sempre dal nostro modo di vivere in società”.

Un ringraziamento particolare va all’Arciprete della Chiesa Madre San Nicolò di Bari di Cammarata, Don Davide Trizzino per la benedizione del giardino e le profonde parole rivolte a tutta la comunità presente. Un messaggio di speranza che inizia con il primo Giardino della Cura, del Rispetto e della Gentilezza a Cammarata.

COMUNICATO