Casteltermini: è arrivato il console di Charleroi

CASTELTERMINI – E’ stata accolta in maniera solenne, Iva Palmieri, console italiano a Charleroi, in visita a Casteltermini, in occasione della Sagra del Tataratà.
L’inno nazionale italiano ha dato il benvenuto, all’ingresso del palazzo comunale, al console, che non ha dissimulato l’emozione.
A fare i saluti di rito, il sindaco di Casteltermini, Nuccio Sapia, la giunta, il presidente del consiglio comunale, Gioacchino Nicastro e una rappresentanza dei consiglieri comunali.
Con loro anche un’ambasciata del comitato del gemellaggio, con il presidente Mario D’Urso.
In aula consiliare, il sindaco ha ringraziato il console – che è uno dei più giovani d’Europa – dicendole: “E’ un onore per Casteltermini avere ospite, per questa Sagra, una personalità così importante. Nella zona di pertinenza di Charleroi, infatti, è concentrato il numero più alto di siciliani emmigrati all’estero. L’istituzione diplomatica è fondamentale per i nostri immigrati e noi auguriamo alla dottoressa Palmieri di svolgere il suo compito al meglio delle sue possibilità”.
La Palmieri, che è di origini casertane, ha commentato: “Sono felice di tornare in Italia, in Sicilia in particolare e di partecipare a una festa suggestiva quale il Tataratà. Ho nel cuore il ricordo della visita, che i castelterminesi, ci hanno fatto, in occasione del gemellaggio. Un momento significativo, che indica la necessità, di chi ha lasciato Casteltermini, di tenere saldi i legami con la terra d’origine. A Charleroi tocco con mano una realtà interessante, quella delle migliaia di italiani, immigrati. Devo dire, però, che l’integrazione, oggi, è ottimale. Questo è un segnale positivo sotto molteplici punti di vista”.
Il console Palmieri, dopo l’accoglienza, ha voluto visitare l’antiquarium e il museo etnografico. Da pomeriggio ci sarà la full immersion nella Sagra del Tataratà.