KAMARAT: Ilardi, Lo Giudice, Fragapane, Lupo, Scrudato, Privitera (dal 77’ Scrò), Balistreri (dal 66’ Canale), Canzoneri, Carioto, Di Piazza, Corsale (dal 60’ Scillufo). A disp. Narcisi, Barone, Portella, Andreini. All Renato Maggio
RIBERA CALCIO: Talluto (dal 46’ st Caruana), Campanella, Li Greci, Fallea, Geraldi, Ciancimino, Calvaruso, Palazzo, Erbini, Geraci (dal 46’ st Martorana), De Luca (dal 51’ Galuzzo). A disp. Ruggieri, Esposito, Chiara, Angileri. All. Salvatore Brucculeri
ARBITRO: Giuliana Parrella di Battipaglia. ASSISTENTI: Francesco Zicchinolfi e Massimo Sciulara di Palermo.
RETI: 25’ Di Piazza, 26’ Carioto, 83’ Calvaruso.
NOTE: Terreno di gioco in buone condizioni, spettatori circa duemila. Ammoniti Scillufo, Balistreri, Fallea e Martorana.
CAMMARATA – Una vittoria voluta, sofferta e arrivata al termine di un match tanto atteso e altamente tecnico. Il Kamarat si conferma vera rivale per un posto di prim’ordine nel torneo ed oggi ha battuto il Ribera calcio di mister Brucculeri, arrivata al “Salaci” col chiaro intento di dare continuità ai propri risultati. Il cuore, l’orgoglio e l’impegno dei biancoazzurri di Maggio hanno prevalso sui crispini, apparsi meno compatti del previsto. Il risultato finale parla chiaro: il 2 – 1 maturato in campo premia i ragazzi cammaratesi, artefici d’una prestazione “sopra le righe”. Ma quel che più conta, nell’ambiente montano, è che il Kamarat da oggi è capolista, guarda caso assieme ai crispini, nel massimo campionato regionale. L’incontro è stato sbloccato da due fiammate iniziali che hanno messo in discesa la partita dei ragazzi di Maggio. Il Ribera, colpito a freddo da due frecciate, ha trovato la reazione giusta che comunque non è stata utile ai fini del risultato. Pronti-via ed è il Kamarat a farsi pericoloso con una conclusione, al 5’, di Carioto che impegna non poco Talluto. I padroni di casa mantengono il pallino del gioco, cercando i varchi necessari per far male agli avversari. Ed è proprio al 25’ che l’incontro si sblocca. Sugli sviluppi di un corner, Di Piazza beffa Talluto e realizza l’1-0, facendo esplodere di gioia i numerosi spettatori di fede biancoazzurra. Non è finita qui, perché dopo neppure un minuto Carioto raddoppia spedendo la palla in fondo al sacco, dopo un clamoroso liscio di Talluto che spiana la strada all’attaccante locale. La reazione del Ribera sta in un tiro dalla distanza di Calvaruso, al 32’, che trova i riflessi pronti di Ilardi che smanaccia in angolo. Mentre al 42’, la conclusione di Balistreri su punizione esalta le doti di Talluto che toglie la sfera dall’incrocio dei pali. Nella ripresa i due tecnici cambiano qualcosa tatticamente. Il Ribera ci prova in più di una occasione, ma talvolta la difesa del Kamarat è attenta. Al 59’, Privitera calcia da fuori debolmente.
Dieci minuti dopo è Geraldi che per poco non accorcia le distanze. L’incontro si prende un attimo di pausa, con il Kamarat che gestisce senza grandi affanni. L’ultimo quarto d’ora è da batticuore: all’83’ i crispini trovano il gol che fa tremare il “Salaci”. Bell’inserimento dell’ex Galluzzo
che di prima intensione supera Ilardi con un tiro felino, colpendo la traversa piena, sulla ribattuta c’è ben appostato Calvaruso che realizza facilmente a porta vuota. Il Ribera crede in un possibile aggancio: l’ultimo brivido per la difesa del Kamarat si registra all’89’ quando il diagonale di Galluzzo fa la barba al palo sinistro. Finisce 2-1 per i biancoazzurri di Maggio. Al termine del match seguono gli applausi dei tifosi cammaratesi all’indirizzo dei propri beniamini. Da questa domenica il Kamarat è primo in classifica, un obiettivo raggiunto dall’impegno costante e continuo degli addetti ai lavori che adesso iniziano a sognare in qualcosa di grande.
Giuseppe Varsalona
Photo Annalisa Cannella e Manuel Scrudato
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