Il Kamarat perde la leadership. Maggio: “Episodi spiacevoli”.

CASTELLAMMARE: Fundarò, Paglino, D’Angelo, Di Giuseppe (74’ F. Mione), Ferrito, Turano, Agueci, Di Bartolo, Brusca, G. Mione (78’ D’Anna), Romano. All. Giuseppe Mione

KAMARAT CALCIO: N. Maggio, Inguglia (83’ Canzoneri), Lo Giudice, Lupo (64’ Portella), Scrudato, Barone, Canale, Scillufo, Balistreri, Di Piazza (74’ Andreini), Matranga. All. Renato Maggio

Arbitro: Giuseppe Trischitta di Messina.  Assistenti: Matteo Casamento e Francesco Oneglia di Palermo

Reti: 39’ Barone, 53’ Di Bartolo, 61’ Brusca.

Note: espulso al 58’ Scillufo.

CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Termina sotto lo stupore dei tifosi biancoazzurri arrivati a Castellammare, l’imbattibilità del Kamarat nel campionato d’Eccellenza. La squadra del presidente La Magra è uscita sconfitta dal “G. Matranga” contro il Castellammare con il risultato finale di due a uno, giocando in inferiorità numerica per oltre mezz’ora in virtù dell’espulsione di Scillufo. Eppure il Kamarat ha giocato la sua onestissima partita, passando per primo in vantaggio con Barone e facendosi rimontare nella ripresa. Osiamo dire “stupore” per quello che è accaduto: secondo fonti ufficiali, la società del Castellammare avrebbe assunto un comportamento malefico nei confronti del Kamarat. A tal proposito, in un noto giornale siciliano, ha parlato il tecnico Renato Maggio che si è mostrato furioso dell’accaduto: “Tra i primo e il secondo tempo – dice arrabbiatissimo Maggio – c’è stato un ribaltamento nella conduzione della gara da parte dell’arbitro, con il bianco che è diventato nero. Non ci è stato accordato un rigore, è stato espulso Scillufo per un fallo che, invece, ha subito, è stato assegnato un penalty ai padroni di casa con un giocatore del Castellammare che andava fermato avendo furbescamente controllato la sfera con la mano. Per non parlare del condizionamento ambientale la cui prima vittima è stato proprio il direttore di gara. Ma quando la Lega si deciderà a prendere provvedimenti? ”. Queste le parole sconsolate del tecnico biancoazzurro che si è visto sfuggire una vittoria alla portata del Kamarat.

Passiamo al calcio giocato, quello che più ci riguarda: l’incontro tra il Castellammare  e il Kamarat, come detto, si è concluso  2 a 1 in favore dei trapanesi che erano passati sotto già nel primo tempo.

LA CRONACA – Al 40’, passa in vantaggio il Kamarat con Barone che ribadisce in rete un bel servizio di Scillufo. Nella ripresa, stando a quanto accaduto, la partita cambia volto. Al 53’ pareggiano i locali con capitan di Bartolo che trafigge Maggio da posizione proibitiva. La doccia fredda arriva al 58’, quando i biancoazzurri rimangono in dieci per l’espulsione di Scillufo, causa doppia ammonizione. Da quel momento la partita si capovolge: al 61’ Brusca ribatte in rete il tiro di Mione che colpisce il palo. Mister Renato Maggio rivoluziona la formazione con l’obiettivo di risollevare il match, ma senza riuscirci, complice una direzione arbitrale che lascia diversi punti interrogativi. Il Kamarat perde la vetta, ma c’è la consapevolezza di aver giocato una buona gara, al di là di quanto successo, facendo divertire i tifosi di fede biancoazzurri arrivati a Castellammare. Il team cammaratese perde la leadership, ma rimane a ridosso delle prime posizioni. Grande attesa per domenica: al “Salaci” arriva il forte Campofranco di Corrado Mutolo.

Giuseppe Varsalona

 

Foto di Francesco Infantino

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