SAN GIOVANNI GEMINI – Al termine della gara del “Nino Vaccara” di Mazara del Vallo, abbiamo sentito il parere degli addetti ai lavori di un Gemini che gioca bene ma non riesce a raccogliere i punti sperati.
“Eravamo a conoscenza della forza in avanti – dice il tecnico del Gemini Santino Nuccio – e in settimana avevamo lavorato per bloccare le punte mazaresi. I miei non sono riusciti a farlo, ma c’è la consapevolezza di aver giocato bene. A questo punto, meglio giocare male e vincere le partite perché così non si va avanti – conclude Nuccio”.
C’è tanto rammarico tra i dirigenti e soprattutto fra i giocatori che sviluppano un bel gioco che spesso non viene concretizzato. A tal fine serve sicuramente maggiore concretezza nel reparto offensivo presieduto dai vari Marandano, Li Castri, Parisi e Nuccio.
Martedì pomeriggio sono ripresi gli allenamenti per i giocatori del Gemini allo stadio “Nino Lo Bue”. Tutti a disposizione anche se c’è da valutare le condizioni di capitan Lo Bianco, fermo precauzionalmente e di qualche altro atleta rimasto acciaccato nella gara di Mazara del Vallo, persa sonoramente 3 a 0. Alla ripresa, il tecnico Santino Nuccio ha esaminato la gara contro il Mazara, sottolineando le cose positive e quelle negative. Domenica, i sangiovannesi avranno di fronte la Sancataldese di Orazio Pidatella, vera corazzata di questo torneo. I biancorossi sono obbligati a vincere per schiacciare i fantasmi e ripartire verso una tranquilla salvezza. La nota positiva è il rientro di Stefano Favata che ha scontato due turni di squalifica.
Giuseppe Varsalona
