CAMMARATA – E’ salvezza! Grande, anzi grandissima prestazione del Kamarat che, nello spareggio play out per non retrocedere, batte con un poker di reti il Città di Casteldaccia, apparso molto confuso, retrocedendo nel torneo di Promozione. Nelle file del Kamarat è prevalsa la voglia di vincere di fronte ad una gara molto delicata e che alla fine è stata vinta meritatamente dai biancazzurri. Festival del gol, quindi, al “Salaci” dove per lunghi tratti ha regnato la voglia di rivalsa di una squadra che ha dimostrato di non meritare palcoscenici inferiori all’Eccellenza. La differenza su tutti prevale dai “senatori” di un Kamarat semplicemente straordinario in tutto e per tutto. E’ festa nel clan biancazzurro che festeggia la salvezza tanta meritata quanta voluta da tutti, nessuno escluso.
Il tabellino:
KAMARAT: N. Maggio, Bonito, Fragapane, V. Lupo (65’ Pacera), Canfarotta, Cumbo, Azzarello, Canzoneri (75’ Reina), Portella (60’ Di Piazza), Panepinto e Li Castri. A disp. A. Lupo, Matera, Messina, D. Maggio. All. Renato Maggio
CITTA’ DI CASTELDACCIA: Ilardi, Zito, Tripoli (80’ Mendola), Pantano, Guagliardo, Ferrara, Castello (46’ s.t. Rosone), Ceraulo, Fiandaca, Adami, Marotta (46’ s.t. Mineo). A disp. Barraco, Mazzamuto, La Rosa. All. Ferrara.
ARBITRO: Vincenzo Fiorini di Frosinone. ASSISTENTI: Ylenia D’Alia e Francesco Catalano di Trapani.
RETI: 14’ Azzarello, 32’ V. Lupo, 58’ Fragapane, 83’ Li Castri.
NOTE: terreno di gioco in perfette condizioni; spettatori circa 300; ammoniti Pantano (C), V. Lupo (K) e Canzoneri (K). Espulso al 30’ Ferrara per fallo da ultimo uomo. Al 30’ Bonito fallisce un calcio di rigore.
IL COMMENTO – Già nei primi minuti di gioco il Kamarat dimostra di essere in grande vena di fronte ad un Città di Casteldaccia, meno propositivo del previsto. La cronaca è ricca di spunti: al 2’, Adami liberato da Fiandaca lascia partire una conclusione che esce a lato. Poi è tutto un monologo del Kamarat che esce alla distanza. All’8’ Azzarello mette in apprensione Ilardi con un tiro cross che viene ben parato. Al 15’ arriva il gol di marca cammaratese che mette in discesa l’incontro: disattenzione colossale della difesa ospite e Azzarello a tu per tu batte Ilardi con un diagonale di prestigio. Al 28’ ci prova dalla distanza l’ottimo Cumbo con Ilardi che si supera mettendo in angolo. Al 30’, il Kamarat, ha l’opportunità di chiudere il match con Bonito che fallisce un penalty sull’atterramento in area di Panepinto; nel frangente viene espulso l’autore del fallo Ferrara. Passano 2’ e arriva il raddoppio: Lupo approfitta di un mezzo cross in area per battere di testa Ilardi per il 2 a 0. L’ultima occasione dei primi 45’ capita sui piedi di Azzarello (43’) il cui tiro sfiora l’incrocio dei pali. Il primo tempo termina 2-0 in favore del Kamarat.
Nella ripresa non cambia nulla, anzi è il Kamarat ha fare la gara. Al 51’, Ilardi si supera sul tiro a giro di Panepinto. Il tris arriva al 58’ quando il superlativo Fragapane salta più in alto di tutti per infilare Ilardi per la terza volta. Al 66’, il neo entrato Pacera calcia a botta sicura ma l’incrocio gli nega la gioia del gol. Due minuti dopo Di Piazza sbaglia il più facile dei gol a porta praticamente vuota. C’è anche il tempo per il gol dell’implacabile Li Castri che realizza il poker, facendo impazzire i tifosi di fede biancazzurra. Il Città di Casteldaccia ha l’occasione di segnare il gol della bandiera ma il palo di Adami prima e di Rosone poi, corona una giornata negativa per i palermitani. Al triplice fischio dell’arbitro esplode lo stadio dei “Salaci”, tifosi, dirigenza rinnovano per il sesto anno consecutivo l’appuntamento con il torneo d’Eccellenza. Dopo tanti sacrifici degli atleti biancazzurri, un po’ di relax non guasta di certo!
Giuseppe Varsalona
Le pagelle dei biancazzurri:
NICOLA MAGGIO 6: Ordinaria amministrazione, inoperoso nel corso dei novanta minuti.
NICOLO’ BONITO 7: Sempre attento in tutti i frangenti. Rischia poco o nulla. Perfetto e pulito negli anticipi. Il rigore fallito non macchia di certo la sua prestazione.
MICHELE FRAGAPANE 8: Ancora una gara da incorniciare. Arriva anche il gol, il secondo in maglia biancoazzurra. Riceve gli applausi, crediamo meritati, dei tifosi. Futuro e mercato saranno dalla sua parte.
VITO LUPO 7.5: Partecipa anche lui al “Festival del gol”. Attento, come sempre, alla fase d’impostazione, regna in lungo e in largo. (dal 65’ DARIO PACERA 6.5).
SALVATORE CANFAROTTA 7: Fa con attenzione il proprio ruolo. Concede pochi spazi, annullando le azioni ospiti con caparbietà.
MARCO CUMBO 8: E’ il “mastino” di un Kamarat praticamente perfetto. Smista palloni ovunque. Non trova il gol, ma la sua prestazione è da incorniciare.
VINCENZO AZZARELLO 7.5: Una gara sopra le righe. Sblocca l’incontro, mettendo in discesa in lavoro dei biancoazzurri.
SEBASTIAN CANZONERI 7.5: E’ sempre prezioso per il lavoro che svolge a centrocampo. Rompe ogni capovolgimento, facendo ripartire le controffensive. (dal 75’ VINCENZO REINA S.V.).
CARMELO PORTELLA 6.5: Sempre utile nelle profondità che portano alle occasione più importanti. (dal 60’ MARCO DI PIAZZA 6.5).
COSIMO PANEPINTO 8: Fa tutto quello che Renato Maggio gli chiede, non trova la via del gol ma è di fondamentale importanza, il sacrificio che ha messo in atto.
DANIELE LI CASTRI 8: Un “combattente” nel reparto offensivo. Lotta con tanto impegno e alla fine mette lo zampino sul tabellino dei marcatori.
Pagelle a cura di Giuseppe Varsalona
