Play out Eccellenza : Kamarat VS Città di Casteldaccia

CAMMARATA – E’ iniziato il conto alla rovescia che porta alla gara dei play out tra il Kamarat e il Città di Casteldaccia. Una partita da dentro o fuori, chi vince salva la categoria, chi perde retrocede senza appello in Promozione. Quindi, l’obbligo di entrambe, è quello di dare il massimo per raggiungere l’obiettivo salvezza. I palermitani, allenati dall’ex Vincenzo La Corte, sono neopromossi dalla Promozione all’Eccellenza, e adesso come non mai, hanno l’opportunità di mantenere la categoria, lasciandosi alle spalle un campionato contraddistinto da alti e bassi. La classifica, però, ha dato ragione alla compagine del presidente Francesco La Magra che si è posizionata davanti ai palermitani e, come da regolamento, disputerà lo spareggio play out in casa. Inoltre la regolamentazione, già da due stagioni, emette: la squadra che vorrà salvare la categoria, dovrà ottenere la  vittoria, diversamente alle annate precedenti in cui vi erano presenti ben due risultati su tre (vittoria e pareggio alla squadra di casa). Se il risultato persiste sulla parità, si prosegue con i tempi supplementari composti da due tempi da quindici minuti; se l’esito non dovrebbe cambiare, ci si avvia definitivamente ai calci di rigori (la squadra vincente dovrà avere uno scarto di due reti dall’avversario).

MANTENERE L’ECCELLENZA – Nelle fila del Kamarat, come è giusto che sia, c’è tanta voglia di mantenere, per il sesto anno consecutivo, l’Eccellenza. Erano sicuramente ben’altri gli obiettivi, i play off o un campionato tranquillo, ma questi non sono stati pervenuti. Per i biancazzurri c’è anche un futuro, si spera roseo e tutto dipenderà dalla gara – come detto – contro il Città di Casteldaccia in programma il 30 Aprile alle ore 16.00. Allo stadio dei “Salaci” si attende un grande numero di spettatori che possa incitare la squadra verso una salvezza tanta attesa soprattutto dai sostenitori di fede biancazzurra. Il tecnico Renato Maggio, già dalla scorsa settimana, prima delle vacanze pasquali, ha preparato per bene i suoi, studiando diversi temi tattici e concedendo uno spezzone di riposo a ridosso delle festività.

SBIRCIANDO NEGLI ANNALI – Eppure tre anni fa, di questi tempi, il Kamarat era impelagato per non retrocedere tramite i play out. Spareggio che poi fu fondamentale, perché in quell’anno (Maggio 2008  n.d.r.) i biancazzurri riuscirono a salvarsi a discapito del Città di Bagheria per 3-4 sul neutro di Castelvetrano. Per certi versi si deve ripartire da lì, potrebbe essere di ottimo auspicio!

TUTTO QUASI PRONTO – Dal punto di vista tattico, vedendo l’importanza della posta in palio, l’allenatore cammaratese non dovrebbe cambiare nulla, eccetto imprevisti di qualunque genere. Resta un rebus la formazione titolare. Gli interrogativi provengono dalle condizioni non ottimali dei vari Michele Fragapane, Vito Lupo, Cosimo Panepinto e Daniele Li Castri. L’affidamento principale, per il peso della gara, va ai giocatori più rappresentativi. Fra tutti  Carmelo Portella, poi Marco Di Piazza, Sebastian Canzoneri, Vito Lupo, Daniele Li Castri per citarne qualcuno. Nessun assente di “lusso” per l’importante sfida; si conta l’assenza del portiere Vincenzo Pellitteri che è stato colpito pesantemente dagli organi federali con il Daspo. Per i palermitani stesso discorso: nessuna assenza, la certezza è che verranno al completo col chiaro intento di giocarsi la partita a testa alta.

Giuseppe Varsalona