CAMMARATA – E’ durata 30’’ la gara tra il Kamarat e il Città di Casteldaccia. Le due squadre sono scese in campo con soli sette effettivi, impensabile fino alle ore 14.00. La gara non era di quelle più importanti, perché le due compagini erano condannate alla disputa dei play out per non retrocedere. Come detto prima, l’incontro dura 30’’, perché neanche il tempo di iniziare, che il giocatore Cosimo Panepinto accusa un grave infortunio al quadricipite femorale. L’arbitro, quindi, è costretto a emettere il triplice fischio per inferiorità numerica dei cammaratesi. La vittoria va così alla squadra palermitana del Città di Casteldaccia per 3-0 (da convalidare), ma in virtù dell’attuale classifica, nulla è cambiato. Entrambe le squadre, dai risultati finali, dovranno rivedersi dopo la pausa pasquale (probabile il 30 Aprile) per lo spareggio play out. Nell’altro incontro per non retrocedere, l’Akragas (in casa) dovrà vedersela col S. Agata. Nel dopo gara il direttore sportivo Vincenzo Mangiapane dichiara: “Speriamo di recuperare per la gara dei play out Cosimo Panepinto che ha accusato un grave infortunio al quadricipite femorale. E’ un giocatore importantissimo per noi che può darci una marcia in più verso la tanta attesa salvezza – conclude”.
Il tabellino:
Kamarat: Maggio, Canzoneri, Fragapane, Cumbo, Portella, Panepinto e Li Castri. All. Renato Maggio
Città di Casteldaccia: non pervenuta
Arbitro: Fabio Barone di Marsala. Assistenti: Ylenia D’Alia e Francesco Danese di Trapani.
Note: giornata pienamente primaverile; temperatura che si aggira tra i 25-26°C. Spettatori circa 150.
Giuseppe Varsalona
Photo Annalisa Cannella
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