CAMMARATA – Adesso sono due, le vittorie consecutive per il Kamarat che batte anche la blasonata Folgore per 2-0, dopo l’esaltante affermazione di sette giorni fa contro la Gattopardo. I biancazzurri salgono a 26 punti, sempre più vicini nel treno dei play-off.
KAMARAT: Pellitteri, Bonito, Fragapane, Lupo, Canfarotta, Cumbo, Azzarello, Canzoneri, Portella (75’Pacera), Panepinto, Di Piazza (51’Licastri e al 92’Maggio). A disp. Maggio, Messina, Matera, Vullo. All. Renato Maggio
FOLGORE SELINUNTE: Maltese, Scinemi, Terramagra, Montepiano (75’Graffeo), Lombardo, Giacalone (85’Gullo), Jimoh, Messana, Vitale, Bendjemà, Gerardi (49’Bono). A disp. Infantino, Licata, Vaiana, Marino. All. Salvatore Bruccoleri
ARBITRO: Massimo Vecchio di Palermo. ASSISTENTI: Marco Munacò e Rosario Magro di Palermo.
MARCATORI: 6’Portella, 78’Licastri, 94’Jimoh.
NOTE: Ammoniti Bonito, Giacalone e Bendjemà. Temperatura intorno ai 6-7°C. Spettatori circa 200.
IL COMMENTO – Prima dell’inizio del match è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria degli alpini deceduti in Afghanistan; poi, s’inizia sotto una temperatura molto bassa. Gara che si fa subito emozionante fin dai primi minuti dove si registrano tre occasioni nell’arco di sei minuti. Al 2’, il nigeriano Jimoh ci prova dalla distanza, con palla che termina alta. Al 4’, su cross dalla destra di Panepinto, arriva indisturbato di testa il giovane Fragapane che si vede respingere la conclusione da Maltese. Due minuti più tardi, invece, arriva il gol che sblocca l’incontro: su un perfetto lancio di Di Piazza, capitan Portella controlla ottimamente, supera Maltese con un dribbling, è insacca a porta vuoto con l’ausilio di una deviazione di Scinemi. Il Kamarat, sulle ali dell’entusiasmo, prova a chiudere il match ma la difesa folgorina si fa trovare attenta in ogni frangente. E così la gara si addormenta, non regalando più occasioni da rete, visto che le due compagini si studiano a centrocampo, chiudendo, così, il primo tempo col vantaggio cammaratese firmato Portella.
Nella ripresa non cambia nulla, o quasi. Al 47’, lo scatenato Vitale prova ad impensierire Pellitteri con un tiro da fuori che è debole e centrale. L’incontro stenta a decollare e la prima vera occasione della ripresa, per gli uomini del tecnico Maggio, si registra al 74’ con Vito Lupo che tutto solo, in area avversaria, spreca clamorosamente mandando la sfera abbondantemente a lato. Su un repentino capovolgimento i biancazzurri raddoppiano. Il neo entrato Li Castri, infatti, dopo aver superato due difensori ospiti lascia partire un perfetto diagonale che non lascia scambo a Maltese. Il Kamarat amministra per bene il gioco, giocando una partita prevalentemente a centrocampo, spezzando ogni azione folgorina. Ma nell’ultimo minuto di recupero arriva il gol fantasma della Folgore che apre ogni discussione visto che la sfera, impattata da Jimoh, pare non varchi la linea di porta. L’arbitro concede la rete ma dopo 30’’ arriva il fischio finale che manda le due squadre negli spogliatoi. Il Kamarat, infatti, si aggiudica la gara per 2-1, avvicinandosi sempre di più nelle zone calde della classifica. La cosa più importante è che questo Kamarat, tifosi compresi, pare abbiano ritrovato il giusto entusiasmo, quello che serve per affrontare nel migliore dei modi un campionato ostico come quello d’Eccellenza.
Uno sguardo negli altri campi:
Nella 19’giornata d’Eccellenza, arrivano molte conferme: il Licata si avvia alla vittoria finale del torneo battendo 4-0 il S. Agata con le reti di Bennardo, Semprevivo, Di Somma e Mustapha. Non perde altri punti il Due Torri che supera in trasferta il Valderice. Risponde l’Orlandina che fra le mura amiche batte 3-1 la Gattopardo. Ritorna alla vittoria la Sancataldese che s’impone 1-0 contro il Città di Casteldaccia. Reti bianche nel clou tra Alcamo e Ribera. Negli anticipi di Sabato, il Castellammare strapazza di reti (3-0) il Città di Villabate, mentre è 0-0 tra Parmonval e Akragas.
Giuseppe Varsalona
foto Annalisa Cannella
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