CAMMARATA/SAN GIOVANNI GEMINI – Ad un mese esatto dal 27 Gennaio 2024, Giornata della Memoria, la FIDAPA sezione di Cammarata-San Giovani Gemini, ricorda il progetto distrettuale realizzato in sinergia con i Comuni di San Giovanni Gemini e Cammarata denominato “PIETRE D’INCIAMPO – IL MOSAICO DELLA MEMORIA”.

Un progetto monumentale europeo, a cui hanno aderito anche i comuni di San Giovanni Gemini e Cammarata, per tenere viva la Memoria di tutti i deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazisti che non hanno fatto più ritorno alle loro case.

Le pietre d’inciampo, rappresentano l’occasione per le nostre comunità di collegarci all’iniziativa dall’artista tedesco Gunter Denning e delle sue Stolpersteine, piccoli blocchi di cemento incassati nel tessuto urbanistico e sociale delle città europee in memoria dei cittadini deportati nei campi di sterminio. Un progetto artistico ispirato da ragioni etiche, storiche e politiche, strumento contro l’oblio, il negazionismo e il revisionismo storico.

A SAN GIOVANNI GEMINI la pietra d’inciampo ha permesso a VINCENZO MICELI, originario di San Giovani Gemini, di fare ritorno a casa ed essere ricordato per sempre dai suoi compaesani.

La presidente FIDAPA Rosalia Tatano dichiara che: “Vincenzo Miceli si trova sulla lista dei deportati a Mauthausen secondo un elaborato redatto grazie alla memoria dei superstiti ai lager di Mauthausen dopo la liberazione. L’estratto ritrovato dalla nostra associazione, fa parte del volume di Vincenzo Pallalettera ‘Tu passerai per il camino’ Mursia -1965; e da quel momento in noi è scattato un senso di ricerca fortissimo che ci ha portato ad avere informazioni certe sulle origini di Vincenzo Miceli trovando anche parte della sua famiglia”.

“Consultando l’anagrafica al comune di San Giovanni Gemini, dichiara invece la socia fondatrice FIDAPA Antonella Catarella, sappiamo che Miceli Vincenzo con sicurezza è nato a S. Giovanni Gemini (AG) il 04/05/1899. Era un Agricoltore. Figlio di Giovanni Miceli e Matraxia Paola. Vincenzo abitava in via Orefici a San Giovanni Gemini ed era coniugato con La Novara Carmela. Non si sa ancora il motivo per il quale il nostro compaesano sia stato deportato a Mauthausen. Lo stesso risulta Immatricolato il 24/06/1944. Come tutti i deportati, una volta entrati nel lager, Vincenzo perde la sua dignità umana e diventa la Matricola 76451″.

La pietra d’inciampo in memoria di Giovanni Miceli è stata installata in Piazza Falcone a San Giovanni Gemini grazie alla sensibilità del Sindaco Dino Zimbardo, all’ Assessore Giuliana Giambrone e all’ Assessore Michele Lo Bello.

A CAMMARATA invece la pietra d’inciampo è stata dedicata a tutti i bambini deportati nei campi di concentramento. Vittime innocenti che non hanno conosciuto la bellezza della vita e della loro gioventù. La stessa pietra oggi si trova presso l’istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Cammarata grazie alla sensibilità del Sindaco Giuseppe Mangiapane, al Vice Sindaco Patrizia Lo Scrudato, all’ Assessore Maria Concetta Mangiapane e al Dirigente Scolastico Giuseppina Gugliotta.

COMUNICATO