MONTI SICANI – Gli scenari, quasi incredibilmente, potrebbero cambiare nelle prossime ore. Freddo, gelo e neve continuano a colpire interamente la nostra Penisola a causa del Burian. Ma da domani, Primo Marzo, avrà inizio la Primavera meteorologica e la situazione potrebbe mutare. L’inizio del terzo mese dell’anno “spaccherà” l’Italia in due: Big-Snow e freddo pungente al Nord e in gran parte del Centro, aumento termico e primi segnali primaverili invece al Sud. Sì, proprio così, avete letto bene. L’arrivo di correnti meridionali direttamente dall’Africa, infatti, darà vita ad un clamoroso aumento delle temperature fino a sfiorare localmente i 20 gradi nelle ore di punta.
Oggi, mercoledì 28 Febbraio, potrebbe essere l’ultimo giorno gelido, freddo e a rischio neve per effetto del Burian, che domenica scorsa ha invaso il nostro comprensorio montano. La colonnina di mercurio nei primi 4-5 giorni del mese di Marzo, weekend compreso, potrebbe portarsi fino ai 15-18 gradi nei valori massimi e 6-7 nei valori minimi. Importante rialzo termico dunque, generato dal fronte d’alta pressione a matrice Nordafricana. I primi segnali li avremo giovedì 1 e venerdì 2. Stop – confermano gli esperti meteo – al freddo siberiano proveniente dalle steppe russe. Tuttavia non sono escluse precipitazioni anche esigue e i venti saranno forti (nelle ore centrali) e moderati (mattino/sera). Evidente aumento dello zero termico, adesso a quota 2900-3000 metri. Fine settimana con cielo coperto alternato a sprazzi di sole. Valori per il resto in linea con la media del periodo. Sarà il primo “antipasto” di Primavera sui Monti Sicani?
