Temperature in calo di circa 10 gradi e prime piogge fondamentali per abbattere il problema della siccità. La stagione autunnale è arrivata con tempismo anche sui “Sicani” dopo un mese di ottobre dal sapore quasi estivo e tuttavia anomalo. L’avvio della nuova settimana ci ha riservato, come previsto dagli stessi esperti meteo, un sensibile calo termico probabilmente parecchio tempestivo e per certi versi inaspettato. Il cambiamento del tempo è provocato dal transito tra l’Italia e i Balcani di una goccia fredda che determina un netto abbassamento delle temperature, temporali e venti impetuosi ad alta intensità in tutta Italia. E’ una continua “lotta” tra l’alta pressione e le correnti fresche da Nord in questa fase stagionale.
Sui “Sicani” la situazione appare variabile da un giorno all’altro. Nubi sparse e cielo prevalentemente coperto nelle giornate di martedì 24 e mercoledì 25 ottobre. Precipitazioni esigue o assenti. Valori massimi fra i 15-16 gradi e minimi fra gli 8-10 gradi. Lo zero termico è scivolato fino ai 2110 metri di quota. Come detto, i venti saranno forti specie nelle ore pomeridiane e più o meno moderati nelle ore serali. Temperature in rialzo, netto miglioramento tra giovedì 26 e venerdì 27 ottobre: si sfioreranno i 23 gradi. La pressione tornerà ad aumentare a ridosso del weekend con ampio soleggiamento, salvo ancora venti sostenuti al Sud. Sarà solamente una parentesi. Nel fine settimana, infatti, il “ruggito” dell’autunno si farà nuovamente sentire. Sono attese delle timide piogge alternate a momenti soleggiati.
