MONTI SICANI – Marzo tutt’altro che pazzo! Instabilità e valori sopra la media hanno caratterizzato l’ultima decade del mese attuale che sta per salutarci. La colonnina di mercurio si è parecchio innalzata facendo sfiorare punte di 20° C davvero inconsuete per la media del periodo. Segno che sulla nostra Penisola, ed in particolare al Sud, sta consolidandosi sempre più l’alta pressione soprannominata “Zefirius”, che – salvo qualche debole pioggia o sprazzi di nuvolosità – potrà regalare ancora condizioni di bel tempo e regalare giornate tipicamente primaverili.
Ma l’inversione di tendenza è attesa nel week-end, ovvero un netto peggioramento con l’arrivo di alcune perturbazioni atlantiche. Sino a venerdì 31 marzo avremo solo ovunque, da sabato in poi nubi e piogge di lieve intensità potranno insistere al Sud. Domenica 2 aprile è il giorno che rappresenterà il peggioramento vero e proprio. Attese piogge alternate a schiarite e a temperature in netto calo. Lunedì 3 marzo, invece, sono previsti temporali di lieve intensità sui “Sicani” specie nelle ore centrali del giorno. L’anticiclone Zefirius, insomma, subirà un temporaneo indebolimento.
L’inizio del quarto mese dell’anno, cioè aprile, vedrà l’alta pressione abbandonare momentaneamente l’Italia. Prevarrà infatti l’arrivo di una perturbazione atlantica collegata ad un centro depressionario in arrivo dalla Francia. Cosa ci attenderà, invece, per il resto di aprile? Dalle prime indagini effettuate dagli esperti, la stagione primaverile al Sud potrà essere caratterizzata da una prevalenza dell’alta pressione, nel dettaglio con matrice sub-tropicale, quindi abbastanza calda. La stagione primaverile, dunque, regalerà caldo frequentemente sopra la norma. La nostra Penisola sarà interessata dall’alta pressione nordafricana che innalzerà le temperature. Sarà un vero e proprio “antipasto” dell’estate 2017.
