PALERMO – All’interno dell’Accordo di programma quadro “rafforzato” sul trasporto stradale e firmato durante la visita del premier Matteo Renzi ai cantieri della superstrada Agrigento-Caltanissetta-A19, ci sono anche 1.600.000 euro per i lavori dell’itinerario Agrigento – Palermo – destinati alla sistemazione e messa in sicurezza dello svincolo Tumarrano al km 23+450 della SS.189.

3.000.000 di euro sono invece destinati allo studio di fattibilità e progettazione preliminare del collegamento tra la SS.189 (svincolo Tumarrano) e la SS. 115 in località Borgo Bonsignore di Ribera, al servizio delle aree interne dei Monti Sicani. Altri 3.000.000 euro rappresentano invece l’importo complessivo da destinare allo studio di fattibilità, progettazione preliminare e prefattibilità ambientale del collegamento tra la SS.189 (km 45+000 circa) e la SS 118 (km 114+200 circa), a servizio delle aree interne dell’agrigentino. lavori-per-il-collegamento-ss-189-118-115

L’Accordo ha messo fine ad un contenzioso tra Anas e Regione siciliana che ad oggi bloccava risorse per il completamento dei lavori nei cantieri: alla base della mancata intesa tra Regione ed Anas c’era la richiesta da parte dell’ente stradale del 15% sulle progettazioni. Un contenzioso che ha portato Anas a minacciare il di revocare al Cas la concessione delle autostrade.

Il nuovo accordo – raggiunto grazie all’interesse dall’assessore alle Infrastrutture e mobilità, Giovanni Pistorio, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio e il nuovo Presidente Anas Vittorio Armani – c’è la costituzione di una nuova società tra Regione Sicilia e Anas che sarà concessionaria unica delle autostrade siciliane e la contemporanea uscita di scena del Cas (Consorzio autostradale siciliano). I lavori previsti dall’Accordo di programma quadro per gli interventi sulle “grandi incompiute” del sistema stradale siciliano ammontano a 472 milioni 892 mila euro.