BIVONA – Si conclude con la presentazione del “Manifesto di Bivona“, documento sulle strategie e idee innovative per il territorio Sicano, la tre giorni della Bivona School, Scuola di alta formazione che ha riunito nel cuore dell’entroterra i più rappresentativi innovatori siciliani, giovani imprenditori ed investitori in cerca di progetti creativi e concreti su cui investire per lo sviluppo locale. Dei sette progetti sottoposti alla valutazione di mentor e fund manager, due sono stati selezionati dal Comitato Scientifico di ‎Bivona School per il riconosciuto valore innovativo e rivoluzionario: le idee premiate sono MappaMonti, piattaforma per la connessione e la mappatura dell’area Sicana proposta daFrancesco Pillitteri, Francesca Montagna, Luca Torrisi, Federico Di Lallo, Maria Catamo, Clelia Cabotti; e É Sicano, progetto di impresa innovativa elaborato per il territorio dei Monti Sicani proposto da Nicola Albanese, Giuseppe Pistone, Salvatore Cimino, Vincenzo Spataro, Rito Compilato, Maria Giovanna Mangione. I vincitori oltre ad un premio in denaro riceveranno il supporto di un incubatore di impresa per lo sviluppo dell’idea presentata.

Dal riutilizzo dei prodotti di scarto come le lane ovine alle strategie di rural sharing, programma di condivisione di beni tra piccole imprese locali: tutte le  azioni per lo sviluppo locale innovativo e creativo presentate dai partecipanti al Sicani Lab (laboratorio di innovazione territoriale) e raccolte nel Manifesto di Bivona, hanno fatto emergere con forza che “il territorio locale del futuro è un propulsore dell’innovazione, è un potente motore economico, è un efficace promotore culturale, è un generatore di sviluppo”, commenta Maurizio Carta, Direttore della Bivona School.

“Siamo la parte migliore di questa Sicilia – commenta il Sindaco di Bivona Giovanni Panepinto – quella che vuole rompere l’inerzia, puntare tutto sul capitale umano e su un territorio destinato a diventare uno dei più vivaci centri della Sicilia, non più e non solo entroterra isolato”. A partecipare alla presentazione dei progetti ideati dai gruppi di lavoro del Sicani Lab, oltre alle rappresentanze di tutti i Comuni del Distretto, anche il Prefetto di Agrigento Nicola Diomede ed i rappresentanti di Confindustria Sicilia e della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Agrigento.