BIVONA – Comincia il lungo weekend all’insegna dell’innovazione e della creatività: la Bivona School ha portato tra i Sicani i più rappresentativi social innovators e start-uppers siciliani, pronti a condividere le proprie esperienze di successo con i partecipanti fino a domenica 25 ottobre, tra laboratori, confronti e attività di gruppo. La sessione di dibattiti è stata inaugurata dal Sindaco di Bivona Giovanni Panepinto, dal Responsabile Scientifico del Laboratorio di Sviluppo Sostenibile dei Sicani e della Valle del Platani Gianfranco Rizzo, Umberto La Commare, Responsabile del Consorzio Arca dell’Università di Palermo e Daniele Ronsivalle, Responsabile di Smart Plannig Master.
Attraverso il racconto dei protagonisti di esemplari giovani imprese innovative, sarà possibile apprendere gli strumenti per avviare un’attività imprenditoriale, progettare un evento e creare un brand. Sono venticinque i mentors e tredici i best cases che si alterneranno durante le tre giornate. Nel pomeriggio di oggi, i partecipanti suddivisi in gruppi hanno dato vita alle prime idee per rispondere ai bisogni dell’area Sicana: “Un’area non scelta a caso – commenta Maurizio Carta, neo eletto Presidente della Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Palermo e Direttore della Bivona School – si tratta infatti di una zona inserita tra i luoghi di sperimentazione della strategia nazionale per le aree interne del Governo e proprio qui scuola di alta formazione vuole dimostrare l’impegno dell’Università a uscire dalle mura di un edificio per costruire attività, idee, relazioni direttamente sul territorio”.
A far da sfondo alla prima edizione della Bivona School è il tema della creatività, nell’obiettivo di stimolare le giovani professionalità arrivate a Bivona da tutta Italia, a trovare occasioni per utilizzare il proprio spirito di imprenditoriale. Tra gli interventi attesi per domani, l’arrivo del Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione Davide Faraone.