Nuccio Sapia, Sindaco di Casteltermini: un altro passo verso l’acqua pubblica

PALERMO – Si è svolto a Palermo lunedì 21 Settembre un incontro tra l’Assessore ai Servizi di pubblica Utilità Dott.ssa Vania Contrafatto e i Sindaci agrigentini gestiti da Girgenti Acque S.p.A., con a capo Nuccio Sapia, Sindaco di Casteltermini.
Durante la riunione si è discusso delle problematiche relative al percorso amministrativo da attuare per riportare nelle mani pubbliche la gestione del servizio idrico integrato.

Presenti in delegazione vi erano anche il sindaco di Licata (Angelo Cambiano), Grotte (Paolino Fantauzzo), Racalmuto (Emilio Messana), Sambuca di Sicilia (Leo Ciaccio), Montevago (Calogero Impastato) e gli Assessori del comune di Agrigento, Fontana e Cognata, e il segretario comunale Carmelo Burgio per il comune di Sciacca.

Gli amministratori comunali, portavoci di ben ventisette comuni della provincia, hanno riportato l’attenzione sul documento unitario, approvato all’unanimità, contenente un protocollo di intesa di impegno a dare vita alla costituzione di sub-ambiti per la gestione diretta e pubblica dell’acqua se pure in forma associata, e ribadito la necessità che il Governo emani, entro i termini, i decreti di individuazione degli  ambiti territoriali e quello relativo alla formazione della commissione tecnica a cui affidare il compito, come previsto dall’art. 12 della l.r. 19/2015, di analizzare le inadempienze del gestore privato del servizio e di individuare soluzioni immediate per calmierare le tariffe. In più sono stati richiesti chiarimenti su alcuni punti della nuova legge che si prestano a dubbi interpretativi.

In conclusione la delegazione dei Sindaci ha sottolineato che, comunque, entro 90 giorni dalla entrata in vigore della legge, si provvederà ad approvare la delibera con cui gli enti locali manifesteranno chiaramente la volontà di avvalersi della facoltà prevista dall’art 5 comma 6 nuova legge, cioè di assumere la gestione del servizio idrico in forma esclusivamente pubblica.

Dal Governo arrivano voci secondo cui è già al lavoro una commissione tecnica interna con il compito di relazionare in merito alla delimitazione degli ambiti territoriali nonché per fornire assistenza e chiarimenti ai comuni circa le questioni tecniche riguardanti la costituzione dei sub-ambiti ed ha assicurato altresì che verrà seguito un modello partecipativo Comuni-Assessorato per evitare di porre in essere atti amministrativi ritenuti potenzialmente viziati.
L’assessore Contrafatto, infine, ha invitato la delegazione degli amministratori a far pervenire un elenco di specifici quesiti a cui l’Assessorato darà risposta.

A breve sarà convocata un’apposita riunione tra tutti i sindaci per definire una proposta da inserire in delibera che individui sin da subito la delimitazione dei sub-ambiti sulla base di criteri improntati ad economicità ed efficienza del servizio.