BIVONA – Nei giorni scorsi forti acquazzoni si sono abbattuti su Bivona. La diga Castello ha raggiunto il massimo della capienza, rompendo gli argini e inondando i terreni degli agricoltori bivonesi. All’inizio la diga era riuscita ad accogliere gran parte dell’acqua, ma quando la quantità si è fatta eccessiva, gli effetti si sono ridotti. Alle 21:00 di domenica si è raggiunta una quota di regolazione di circa 8 metri cubi al secondo, quantificabile in 700 mila metri cubi al giorno. Un evento unico, che non si era mai verificato prima d’ora. Inizialmente sembrava essere giunta la manna dal cielo per i tanti agricoltori bivonesi, ma quando la pioggia si è fatta copiosa e ininterrotta per diversi giorni, i terreni si sono allagati , causando ingenti danni a diversi agricoltori. Ieri sera si è raggiunta la quota di massima regolazione, circa 50 metri cubi al secondo. La situazione continua a rimanere sotto osservazione, anche se il clima nei prossimi giorni sarà più clemente.
Vincenzo Lo Presti
