Bivona: lettera anonima a Ignazio Cutrò

BIVONA – Una lettera anonima è stata recapitata nei giorni scorsi a Ignazio Cutrò, testimone di giustizia bivonese, che grazie alle sue dichiarazioni, ha permesso alle forze dell’ordine di arrestare i suoi estortori e di decapitare la famiglia mafiosa della Bassa Quisquina.

L’oggetto della lettera, apparentemente firmata da Salvatore Vella, il pm del processo “Face Off” di cui Cutrò è testimone-chiave, ha a che fare proprio con il processo e con la riduzione della scorta per Cutrò e per la sua famiglia.

Accertato che il magistrato Vella fosse all’oscuro di tutto, Cutrò ha presentato denuncia contro ignoti presso i Carabinieri, che adesso stanno indagando sull’accaduto.

Ecco il testo della missiva recapitata a Cutrò:
“Carissimo
Sono a dirti che non sarà più possibile confermare tutte le richieste da te espresse

Dall’alto si sono stufati dei tuoi capricci , dai troppo scandalo sei sempre sui giornali per niente , le tue richieste di soldi sono troppo esose.

Purtroppo sono anche a dirti che la scorta sarà dimezzata ai tuoi familiari e per i costi eccessivi che tutto ciò comporta .

Tra l’altro mi sono accorto che il nostro amico politico Lumia ci rema un po’ contro e si espone solo per fare bella figura ai giornali.

Ti comunico anche che per il discorso della tua falsa testimonianza non ho potuto intercedere in nessuna maniera con il giudice e quindi non so dirti cosa potrai aspettarti dalla sentenza.

Molti hanno capito che questo processo era costruito ad arte e che tu eri solo una piccola pedina che serviva per fare rumore, ma i tuoi atteggiamenti troppo esigenti ci hanno tagliato le gambe

Non contattarmi nemmeno al tel. Siamo sotto controllo.

Buona fortuna”

 

Valentina Maniscalco