CAMMARATA – Vincere è l’obiettivo di entrambe. Il conto alla rovescia sta per essere definitivamente azzerato, sotto l’attesa incessante degli appassionati sportivi pronti a gustarsi il meglio che l’Eccellenza può regalare. Domenica pomeriggio va in scena uno dei match più caratteristici e interessanti del girone occidentale. Di fronte le squadre che da sette anni si affrontano sotto le più grandi emozioni calcistiche: Kamarat – Akragas sarà la gara di cartello della settima giornata nonché l’avvenimento più atteso della settimana attuale.
L’AKRAGAS E IL TABU’ SALACI – L’obiettivo di entrambe è quello di ben figurare, sotto i migliori auspici e nel rispetto reciproco. Spettacolo in campo e sulle tribune: è questo il menù dell’incontro tra i tecnici più quotati del campionato, vale a dire Marco Aprile da una parte e Pino Rigoli dall’altra. Nessuno dei due vorrà steccare, quindi dovremo attenderci una gara studiatissima e che vedrà il massimo impegno dei ventidue in campo. Da sette anni, il Kamarat si è confermato come l’autentica “bestia nera” dell’Akragas, per i risultati positivi che è riuscita a conquistare al cospetto della formazione dei Templi. I precedenti ai “Salaci”, l’attuale stadio-tabù dei ragazzi akragantini, sorridono e non poco agli uomini di Marco Aprile, terzi in classifica e pronti a regalare altre soddisfazioni in questa sfida che si ripropone ancora più affascinante. Non sarà di certo facile: nell’ambiente montano ne sono tutti convinti, perché arriverà una corazzata che ha fame di vittoria, nonché la capolista del girone A. Il tutto, ovviamente, fa riferimento a un Akragas capace di conquistare sin qui ben sei successi consecutivi e a materializzare diciotto punti in classifica, senza mai pareggiare o perdere: niente male per l’armata di Rigoli, colui che cercherà la massima continuità anche nell’arduo incontro dei “Salaci”. Un chiaro avvertimento per la formazione cammaratese, che potrà godere del fattore stadio e dell’apporto dei propri tifosi. Pronostica l’esito di una gara del genere è impensabile, quindi la parola passa obbligatoriamente al campo, a novanta minuti di “fuoco”.
IL KAMARAT E’ PRONTO – Mister Marco Aprile ha preparato per bene i suoi durante la settimana nell’intento di non sfigurare in una vetrina importante come quella di domenica pomeriggio. Contro la capolista Akragas, il tecnico palermitano non potrà contare sulle prestazioni di Rappa e Messineo, entrambi squalificati. Dunque è probabile qualche cambiamento di strategia e, ovviamente, di uomini nei vari reparti del campo. I biancoazzurri dovrebbero presentarsi con una formazione offensiva, guidata dall’estro di Pirrotta e dalla caparbietà in zona gol di Gambino. Le chiavi del centrocampo saranno affidate ai vari Lupo e Di Piazza, mentre è possibile l’impiego di Scrò sulla corsia di sinistra. Rientrerà lo junior Di Giovanni sulla fascia di destra. Possibile l’impiego come juniores di Treppiedi e Margarini, rispettivamente classi 94’ e 95’. La zona centrale in difesa sarà presieduta dall’inamovibile Tarantino, affiancato da Bonito. I biancoazzurri non vincono dalla gara di tre settimane fa contro il Marsala 1912: due punti nelle ultime due partite per Di Piazza e compagni, che sicuramente vorranno interrompere questp cammino.
OCCHIO ALLA CAPOLISTA – Il punto forte dell’Akragas è sicuramente la difesa, sin qui la meno battuta del 
campionato e perforata appena due volte. Fallea verrà impiegato al centro, perché forte fisicamente e nei duelli aeri. Il centrocampo è affidato alla fantasia di Bonaffini, ma non vedrà la velocità dello squalificato Pellegrino. In avanti, c’è da fronteggiare il bomber ex Ragusa Nicola Arena, forte anche di testa, così come il capitano Gerlando Contino, che nutre di una grossa esperienza. L’ideale suggeritore potrebbe essere Criniti, che associa tecnica e velocità sulla fascia. Da non escludere l’ipotesi Rosa in attacco. L’allenatore lo conosciamo bene: Pino Rigoli è un tecnico ben navigato per queste categorie, protagonista lo scorso anno col Ragusa in Eccellenza B.
L’ULTIMO PRECEDENTE – Il 13 Novembre 2011, ebbero la meglio i ragazzi cammaratesi per 2-0 sull’Akragas allora allenato da Montalbano. Quell’incontro fu deciso dai gol di Vito Lupo e Totò Scillufo.
L’inizio del big match è fissato per le ore 15:30 allo stadio comunale dei “Salaci” in Cammarata. L’arbitro designato è il sig. Giacomo Pompei Poentini di Pesaro. Assistenti: Marco Gambino e Michele Ammirata di Palermo.
Probabili formazioni:
KAMARAT: Ilardi, Di Giovanni, Tarantino, Bonito, Scrò, Di Piazza, Lupo, Margarini, Treppiedi (Guercio), Pirrotta, Gambino. All. Aprile
AKRAGAS CITTA’ DEI TEMPLI: Russo, Morgana, Alletto, Aprile, Vindigni, Fallea, Bonaffini, Gatto (Caci), Contino, Arena, Criniti. All. Rigoli
Giuseppe Varsalona
