Casteltermini: la replica della maggioranza al comunicato stampa dei consiglieri di opposizione su SRR

CASTELTERMINI – Il Gruppo consiliare di maggioranza “Uniti per Casteltermini” che sostiene l’Amministrazione guidata dal sindaco Sapia, risponde alla polemica innescata, dai cinque consiglieri di minoranza, sul punto “Approvazione dello Statuto delle SRR”, nuova società di gestione dei rifiuti.

“A leggere il comunicato stampa – riferisce il gruppo consiliare Uniti per Casteltermini – della opposizione si rimane increduli. Tale sentimento nasce dal ritenere chi abbandona i lavori come colui o coloro che assumono una posizione debole e perciò facilmente aggredibile. Inutile dire che ci aspettavamo il silenzio: il silenzio di chi sa di avere torto.

Invece, ci troviamo di fronte ad un pirotecnico tentativo di far passare l’abbandono per una “scelta” quando, invece, chi si sottrae al dibattito ed al confronto semplicemente non partecipa ai lavori, non svolge il mandato per cui è stato eletto, viene meno ai doveri di rappresentanza. In poche parole, dimostra il limite della propria capacità politica.

A nostro parere, sarebbe stato corretto che la minoranza rimanesse al proprio posto per convincere, qualora fosse mai stato il caso, la maggioranza della bontà della tesi propugnata e, perché no, sottolineare la differenza anche con un netto voto contrario.

Invece, solo dopo a cose fatte, quindi tardivamente, ci vogliono fare credere che con l’abbandono “spontaneo” – peraltro di due soli consiglieri Capozza e Sciarrabone poiché gli altri tre ancor prima della dichiarazione di voto del capogruppo di maggioranza Giuliano si erano assentati senza dichiararne il motivo – hanno voluto “ mandare anche un messaggio politico al legislatore al fine di correggere ….”
Ora, se l’abbandono sul piano politico vuol dire niente e nulla, specie se operato da una minoranza della minoranza, ci domandiamo come si faccia a spacciare il niente ed il nulla per una “scelta a favore dei cittadini”? (sic!).

Se l’intendo era quello di mandare un segnale, ci chiediamo, come può il legislatore accorgersi del messaggio se non si partecipa alla deliberazione?
Non hanno pensato i consiglieri di opposizione che, forse, era più pertinente oltre che utile aprire un confronto e proporre un ordine del giorno, da approvare all’unanimità e da inviare agli organi regionali?
Abbiamo forse sbagliato, dopo avere espresso le ragioni politiche del nostro dissenso, ad evitare che si insediasse il commissario ad acta?

E’ fin troppo facile sottrarsi alle proprie responsabilità, assumendo prima un atteggiamento pilatesco e poi, all’esito della votazione, per mero calcolo politico, sostenere che la maggioranza ha sbagliato.

Ma la foga populista ha giocato un brutto scherzo ai consiglieri di minoranza.
Hanno dimenticato di dire che in sede di esame preliminare del punto in commissione, due consiglieri (Genuardi e Sciarrabone), che oggi impudentemente hanno firmato il comunicato, nulla hanno avuto da ridire, criticare o rilevare, anzi hanno espresso “parere favorevole” all’approvazione (vedasi verbale della seduta della Commissione), salvo ora contraddirsi, con atteggiamento da voltagabbana degno di miglior sorte.

Alla faccia della coerenza! Ora ci vuole predicare bene e razzolare male!

In un crescendo rossiniano, arrivano pure a sostenere (testuale) ”che le scelte della maggioranza di approvare le SRR, chiude anche la possibilità per il comune di Casteltermini di aderire ad altra società di ambito più virtuosa”.

NIENTE DI VERO!
Se solo fossero rimasti in aula, i consiglieri di minoranza avrebbero evitato la gaffe. Con la delibera approvata, infatti, viene espressamente fatto salvo ed impregiudicato il diritto del Comune di Casteltermini di aderire ad altra società d’ambito.

Oramai è chiaro: la minoranza ha preso la strada inclinata della opposizione del “tanto peggio tanto meglio”. Che va solo a svantaggio della comunità, che ci onoriamo di amministrare.

Purtroppo dobbiamo constatare che la rabbia della cocente delusione della sconfitta elettorale non è affatto passata.

Il gruppo di minoranza è libero di continuare nella sua scellerata scelta: prediligere l’opposizione pregiudiziale fine a se stessa, che scredita e non propone.

Per quanto ci riguarda, noi manterremo fede agli impegni assunti con i Castelterminesi: non sfuggiremo dai problemi. Tutt’altro. Abbiamo ricevuto il mandato di governare e lo faremo con grande responsabilità istituzionale, coscienti che alla fine il popolo sovrano saprà giudicare.

Il Gruppo Consiliare
Uniti Per Casteltermini