Un’invasione di anime europee sulla Magna Via Francigena grazie al progetto H3 – Health, Hiking, Heritage del Corpo Europeo di Solidarietà

MUSSOMELI – Un’ondata di solidarietà e cambiamento sta attraversando la storica Magna Via Francigena attraverso l’operato di Strauss APS, un’organizzazione non governativa di Mussomeli. Questo cammino, che si estende per circa 180 chilometri e collega Palermo con Agrigento, sta vivendo un momento di valore e condivisione grazie al progetto H3 – Health, Hiking, Heritage.

In seno al programma del Corpo Europeo di Solidarietà e cofinanziato dall’Unione Europea, Strauss APS ha accolto 45 giovani volontari e volontarie provenienti da tutta Europa. Questi giovani, animati da uno spirito di altruismo e scoperta, stanno esplorando, preservando e celebrando la bellezza della Sicilia attraverso attività innovative e prospettive educative non formali legate alla salute, al sentierismo e al patrimonio culturale. Provenienti da oltre 15 paesi europei e con un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, stanno intraprendendo azioni sociali significative lungo il percorso della Magna Via Francigena, intrecciando le loro storie con quelle delle comunità locali.

Il progetto, iniziato il 19 maggio e in corso fino al 18 luglio, coinvolge attivamente oltre 20 comunità siciliane, portando un soffio di solidarietà e novità. Il progetto H3 sta avendo un impatto profondo su tre principali fronti:

I giovani volontari: attraverso attività basate sull’Educazione Non Formale, i partecipanti stanno sviluppando competenze preziose per il loro futuro personale, sociale e professionale, vivendo esperienze di crescita che lasceranno un segno indelebile nelle loro vite.

Le comunità locali: beneficiano delle azioni solidali dei volontari, che si dedicano alla mappatura del patrimonio, promuovono la salute attraverso il camminare e realizzano iniziative di sensibilizzazione ambientale, portando nuova linfa e attenzione alle bellezze spesso nascoste della Sicilia.

Le organizzazioni e il tessuto economico-turistico siciliano: godranno di una maggiore visibilità a livello regionale, nazionale ed europeo, grazie alle attività del progetto che illuminano il patrimonio culturale e naturale dell’isola.

Il progetto è decollato con un Welcome Training a Montedoro (CL), seguito da una settimana di attività a Palermo, Prizzi e Milena, presso l’APS Sikanamente 2.0 e l’APS Il Circo Pace e Bene, organizzazioni locali ben radicate nei rispettivi territori e punti cardine delle attività progettuali. I partecipanti, divisi in tre gruppi, stanno adesso scoprendo e valorizzando ogni angolo della Magna Via Francigena, vivendo e facendo vivere momenti di autentica scoperta.

Le attività del progetto includono non solo il cammino lungo la Magna Via Francigena, ma anche la manutenzione dei sentieri e la promozione del patrimonio locale, soprattutto quello delle comunità rurali che rischiano di essere dimenticate e necessitano di essere valorizzate. Ogni passo è un tributo alla storia e alla cultura siciliana, ogni gesto un segno di rispetto e valorizzazione.

D’altro canto, anche le comunità locali, con la loro calorosa accoglienza, stanno commuovendo i giovani europei, regalando loro esperienze autentiche e indimenticabili. Grazie alla collaborazione con partner locali come Sikanamente 2.0 a Prizzi e Il Circo Pace e Bene a Milena, i volontari stanno vivendo la cultura e le tradizioni siciliane in prima persona, sperimentando la generosità e la straordinaria ospitalità della popolazione. Le testimonianze dei volontari e delle volontarie come Marina, che parlano con occhi brillanti di caffè offerti, passaggi in macchina e alloggi trovati graziealla disponibilità degli abitanti, raccontano una Sicilia che accoglie con il cuore e fa sentire ogni ospite come a casa propria.

Tra le significative esperienze che stanno sperimentando i gruppi e che riflettono pienamente lo spirito di solidarietà del progetto, durante il camminino alcuni giovani si sono presi cura di un cane randagio ferito che, dopo essere stato curato e nutrito, ha trovato una nuova casa e una nuova famiglia: due volontari provenienti dalla Cechia, Petr e Marie. Questa storia di cura e amore riflette perfettamente i valori di H3 e del Corpo Europeo di Solidarietà, mostrando come esperienze del genere possano cambiare vite, siano esse umane o no.

La crescita personale dei volontari e il rafforzamento delle comunità locali sono i veri tesori di H3. Strauss APS ringrazia con affetto tutti i volontari e le volontarie per il loro impegno e la loro passione, le comunità locali per la loro calorosa accoglienza, le organizzazioni partner Sikanamente 2.0 e Il Circo Pace e Bene e tutti i loro membri e volontari locali, il Corpo Europeo di Solidarietà e la Commissione europea per il supporto e il finanziamento del progetto, l’associazione Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia per i preziosi consigli.

COMUNICATO