Vicari, venerdì 24 agosto il V Festival Internazionale del Folklore

VICARI – Torna la kermesse ricca di suoni e colori e che ci fa conoscere usi e soprattutto costumi e danze di popoli tanto distanti da noi, l’occasione è di quelle che non vanno perse assolutamente in quanto il Festival che si svolge nella nella città di Vicari è, da sempre, tra i più riusciti, non solo del comprensorio dei Monti Sicani, ma anche del territorio siciliano raggiungendo una grande notorietà nella nostra isola e nel mondo per la presenza di gruppi internazionali e regionali.

Anche questa edizione ospiterà gruppi tra i più apprezzati a livello mondiale e provengono da

La manifestazione si svolgerà venerdi 24 agosto vedrà la partecipazione delle seguenti nazioni: Spagna, Colombia, Bielorussia, Malta, Bulgaria, Georgia, Lituania, ed infine dalla Colombia mentre per quanto riguarda i gruppi siciliani prenderanno parte: il gruppo folk ”Terra do Suli” di Agrigento, il gruppo “ U ballo do pasturi” di Balestrate, I Bersaglieri di Casteldaccia, I Tammurinari di Racalmuto, il Gruppo folklorico “Tataratà” di Casteltermini, il gruppo folk Città dei templi di Agrigento e per finire il gruppo storico vicarese “I Giovani del Castello” organizzatore dell’evento con il patrocinio dell’amministrazione comunale.

Sarà sicuramente una grande festa ed un grande spettacolo dice entusiasta l’assessore Contino, come la manifestazione “Primo Corteo Storico Regionale” svoltosi domenica scorsa, che ha avuto un grande successo come certamente lo avrà questo secondo apputamento folkloristico.

E’ una grande opportunità, continua l’assessore, per la nostra piccola e bella cittadina; il festival ha raggiunto una grande notorietà e ci aspettiamo una grande affluenza di pubblico e visitatori, un occasione per promuovere il nostro territorio, la nostra storia i nostri monumenti, ma quello su cui insistiamo di più, e ne abbiamo fatto il nostro obiettivo primario, è il significato che da diamo a questo genere di manifestaizone e cioè: “la pace e la concordia fra i popoli”, affinché la nostra gente, i nostri giovani prendano esempio, consolidando i sentimenti di solidarietà aggregazione e tolleranza. Appuntamento quindi a venerdì per assistere ad un grande spettacolo ma principalmente per accogliere questi popoli con sentimento di amore e di fratellanza.