MONTI SICANI – Seggi aperti domenica 6 maggio dalle 8 alle 22 e lunedì 7 maggio dalle 7 alle 15 negli otto comuni dei Monti Sicani interessati dalle elezioni amministrative: Acquaviva Platani, Alia, Bivona, Campofranco, Casteltermini, Palazzo Adriano, Prizzi, Valledolmo.
Sono esattamente 37.765 gli aventi diritto che sono chiamati a eleggere i loro primi cittadini. Contestualmente, avverrà il rinnovo del consiglio comunale.
Si vota presentandosi al seggio con la tessera elettorale e un documento di identità valido. Chi avesse smarrito uno o entrambi i documenti, può recarsi anche nei giorni e nelle ore delle votazioni presso il proprio comune di residenza e chiederne un duplicato.
Di seguito e in dettaglio, le modalità di voto, secondo quanto previsto dalla legge elettorale regionale in materia di elezione degli amministratori negli enti locali.
LO SPOT DELLA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA
LA SCHEDA – La scheda per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale è di colore grigio. Ogni scheda elettorale reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, al cui fianco sono riportati i contrassegni delle liste ai quali il candidato è collegato. Si può votare un candidato alla carica di sindaco e una lista a lui collegata tracciando un segno sul rettangolo contenente il nome e cognome, prestampato, del candidato sindaco e un segno sul contrassegno di una lista a esso collegata. Si può votare un candidato alla carica di sindaco e una lista collegata a diverso candidato sindaco tracciando un segno sul rettangolo del candidato sindaco prescelto e uno sul contrassegno della lista prescelta, anche se collegata a diverso candidato sindaco.
IL VOTO DISGIUNTO – Il solo segno sul contrassegno della lista, a differenza del passato, non estende il voto al candidato sindaco collegato, al quale pertanto bisogna attribuire un voto espresso. L’elettore non deve riscrivere il nome e cognome del candidato sindaco, pena l’annullamento della scheda. Si può esprimere un solo voto di preferenza per il consiglio, scrivendo nell’apposita riga, tracciata a fianco del contrassegno della lista prescelta, il cognome del candidato consigliere. In caso di due candidati con lo stesso cognome occorre aggiungere anche il nome.
IL SISTEMA ELETTORALE – Nei comuni fino a 15mila abitanti, come nel caso degli otto comuni sicani, le elezioni si svolgono a turno unico: è eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti. Gli elettori saranno chiamati al ballottaggio, il 20 e 21 maggio, solo nel caso in cui due candidati abbiano riportato lo stesso numero di voti validamente espressi e sarà eletto colui che avrà ottenuto il maggior numero di voti.