E’ un Kamarat amareggiato. Colucci: “Abbiamo pagato i nostri errori”.

CAMMARATA – Alla vigilia dell’incontro tra il Kamarat e il Mazara tutti si attendevano una precisa affermazione dei biancoazzurri, che sarebbe stata utile a consolidare un posto nella griglia dei play off. Invece, al termine dei novantacinque minuti interminabili, ne è uscito un pari che soddisfa a metà il team presieduto da Francesco La Magra. Ebbene il Mazara arrivato ai “Salaci”, sin dalle prime battute, ha fatto capire di essere una formazione determinata, che nel complesso ha affrontato la gara senza alcun timore reverenziale: ci è riuscita benissimo, chiudendo la prima frazione con un 2-0 che ha gelato lo stadio di Cammarata grazie ai sigilli del duo di colore Omolade e Jimoh. Nella ripresa, nonostante il nervosismo, è stato il Kamarat a comandare il gioco e a pareggiare un match che pareva oramai chiuso. Il 2-2 finale è un esito effettivamente giusto ed è evidente che la formazione biancoazzurra ha pagato a caro prezzo gli errori difensivi che hanno portato ai gol dei canarini. Di mezzo una grandissima reazione che ha consegnato un punticino che lascia amareggiati un po’ tutti gli addetti ai lavori del Kamarat. Su tutti il tecnico in seconda, Matteo Colucci che al termine ha espresso il proprio parere sulla partita. “Sinceramente siamo partiti con il piede sbagliato – ha detto Colucci – e abbiamo concesso tante occasioni al Mazara che ci ha subito punito. Purtroppo nel primo tempo non siamo entrati in partita e loro ne hanno approfittato. Nel secondo tempo – precisa – è stata tutta un’altra partita e fino alla fine i ragazzi hanno creduto in un risultato positivo, rischiando per di più di conquistare la vittoria frutto di una grande reazione. Durante l’incontro è subentrato un po’ di nervosismo per un paio di situazioni a noi sfavorevoli, ma comunque ci pigliamo questo punto che muove un po’ la classifica. Già dalla prossima settimana inizieremo a pensare alla gara contro la Sancataldese che per noi è importante, anche se sarà una brutta e insidiosa trasferta”.  Il gruppo, dopo le ultime fatiche, avrà la possibilità di riposare per il resto della settimana e, successivamente, ritornare in campo per preparare nel miglior modo le ultime tre gare stagionali. Il campionato, d’altro canto, rimarrà fermo per due settimane per dar spazio alle festività di Pasqua e riprenderà esattamente giorno 15 Aprile.

Giuseppe Varsalona