Il Kamarat è ritornato a sorridere. La Magra: “Obiettivo play off privilegiati”

CAMMARATA – La vittoria alla vigilia del match era attendibile ed è arrivata puntualmente dopo novanta minuti di bel calcio. I biancoazzurri, dopo lo stop casalingo contro il Valderice, sono riusciti a rialzarsi prontamente, bissando un facile successo. A farne le spese è stato il fanalino di coda, nonché ormai retrocessa, Palermitana che ha affondato sotto i colpi di un brillante Kamarat: 4-0 il finale in favore dei ragazzi di mister Renato Maggio. Partita, dunque, senza storia quella disputatasi al “Santocanale”, dove il team montano è ritornato a vincere, raggiungendo nuovamente il terzo posto, frutto dei 43 punti in classifica, davvero un bel piazzamento per una squadra curata al dettaglio. Al festival del gol hanno partecipato Antonio Scrò, alla sua seconda marcatura con la maglia cammaratese, poi ha raddoppiato Carioto, tris di Salvatore Scillufo e poker del giovane Girolamo Corsale, classe 94’ e uno dei migliori in campo. La Palermitana, allenata da Piero Gatto, ha comunque dimostrato, nonostante il pesante passivo, di essere una formazione con tante risorse, composta soprattutto da diversi giovani che si sono ben distinti, dando tutto quello che potevano dare, facendolo con entusiasmo e voglia di lottare. “Anche ieri i nostri ragazzi hanno avuto una grande reazione – ci dice il presidente del Kamarat, Francesco La Magra – dopo lo stop contro il Valderice. Il nostro unico obiettivo è quello di raggiungere i play off possibilmente con un posto privilegiato. Lo meritano tutti – ammette – perché si stanno sacrificando per raggiungere scopi prestigiosi”.  Sulla gara contro la Palermitana pesa l’unico handicap negativo che riguarda Scillufo: l’estroso attaccante ha fallito ancora un calcio di rigore, l’ennesimo di una sua stagione tormentata dagli undici metri. La squadra si riunirà oggi per il classico allenamento pomeridiano in vista della difficile gara casalinga contro la Riviera Marmi Custonaci di Filippo Cavataio, squadra tosta e vera rivelazione del girone occidentale d’Eccellenza. 

Giuseppe Varsalona