Black-out Kamarat. Poker del Valderice!

KAMARAT: Maggio, Rappisi, Fragapane, Lupo (dal 2’ st Portella), Scrudato, Privitera, Canzoneri, Scillufo, Carioto (dal 42’ st Andreini), Di Piazza (dal 31’ st Cumbo), Balistreri. A disp. Di Carlo, Ikka, Giallombardo, Lo Giudice. All. Matteo Colucci (Maggio squalificato).

VALDERICE: Grimaudo, Alagna, Patti, Lombardo, Incrivaglia, Caltagirone, Cammareri (dal 43’ st Cundari), Lo Bue, Carbonaro (dal 30’ st La Commare), Marino, Grammatico (dal 35’ Ernandez). A disp. Occhipinti, La Sala, Reina, Corso. All. Giuseppe Coppola

ARBITRO: Alessandro Maugeri di Acireale; assistenti Vito Raimondo e Alessandro Cusumano di Barcellona Pozzo di Gotto.

RETI: 16’ Carbonaro, 69’ Marino, 80’ Caltagirone, 84’ Cammareri.

NOTE: terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori circa cinquecento. Ammoniti Lupo e Scillufo per il Kamarat; Alagna, Patti e Carbonaro per gli ospiti.

CAMMARATA – Partita senza storia quella disputatasi ai “Salaci” di Cammarata tra il Kamarat ed il Valderice. Il risultato finale, 4 – 0 in favore dei trapanesi, si commenta da solo. Un esito che alla vigilia nessuno si aspettava, ma che si è materializzato al culmine di un match che ha visto una netta supremazia territoriale della compagine trapanese, che alla fine è uscita tra gli applausi e tra i volti sorridenti. Il Kamarat è apparso brutto, svogliato e senza idee. I biancoazzurri non hanno saputo riaprire una gara che ha visto un Valderice determinato e compatto. La sconfitta di oggi è un piccolo campanellino d’allarme per un Kamarat che comunque rimane in piena zona play off. Nelle prime battute di gioco sono gli ospiti a rendersi  pericolosi. Dopo dodici minuti è il bomber Carbonaro che realizza su incornata vincente spiazzando letteralmente Maggio, per il vantaggio valdericino. La reazione del Kamarat non tarda ad arrivare, ma spesso si schianta sul muro difensivo dei neroverdi che non lasciano alcun varco ai locali. Al 22’ ci prova Privitera che su punizione impegna Grimaudo, sulla respinta si catapulta Scillufo che manda alto. Il Valderice sfrutta le ripartenze per far male alla difesa cammaratese e ci riesce benissimo. Al 30’ Carbonaro a tu per tu con Maggio spreca clamorosamente mettendo il pallone sul fondo.

Nella ripresa accade quello che nessuno si attendeva. I due allenatori cambiano qualcosa, così si assiste ad una gara vivace. I padroni di casa, essendo sotto di un gol, ci provano in più di una occasione, ma gli ospiti sono attentissimi. Al 5’, sugli sviluppi di un corner, si avventa Scillufo che spreca. Poi, al 15’, è lo stesso che di testa non inquadra la porta. Da qui in avanti si registrano una serie di occasioni in favore del Valderice che chiudono la partita, spegnendo così ogni speranza di rimonta dei biancoazzurri. Al 24’, ingenuità colossale di Rappisi che consegna palla a Grammatico, quest’ultimo serve Marino che realizza a porta praticamente vuota, siglando il raddoppio sotto lo stupore dei tifosi cammaratesi. Tra il 72’ ed il 76’ Carbonaro sbaglia due gol impossibili e all’apparenza facili da realizzare. All’80’ arriva il clamoroso tris con Caltagirone che, su netta ripartenza, batte Maggio. Poi all’84’ giunge il poker: la rete è ad opera di Cammareri, uno dei migliori in campo. Termina così il match. Un sonante 4-0 del Valderice che lascia tanta delusione agli addetti ai lavori del Kamarat. Per la compagine trapanese sono tre punti meritatissimi alla luce della buona prestazione fornita.

Giuseppe Varsalona

Photo di Annalisa Cannella

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