TARSU: sui garage, solai e scantinati non è dovuta

SICILIA – In tempo di crisi qualche euro in meno nel saldo bolletta fa comodo a tutti e soprattutto se parliamo della tediosa tassa sui rifiuti. Ad intervenire su questa e, per una volta, a favore dei cittadini, di recente sono state due sentenze della Commissione Tributaria Regionale. La tassa sui rifiuti è stato stabilito non è dovuta, per i garage a uso privato perchè quand’anche una persona vi si trattenga per tempi non brevi, non è plausibile ipotizzare che ne derivino rifiuti. I giudici tributari di appello hanno perciò stabilito, rispondendo al ricorso presentato da molti cittadini, assistiti dal Codacons, che “essendo ipotizzabile una presenza umana sporadica durante la giornata e che si protrae per pochissimo tempo (quello materiale di scendere dall’automezzo ricoverato, di chiudere la portiera e di serrare la porta di accesso, operazione quest’ultima che si effettua da fuori il locale), anche a volerlo, l’uomo non avrebbe neppure il tempo o l’opportunità di produrre rifiuti”. L’applicazione di tale provvedimento tuttavia non è automatica, ma ha valore per ogni singolo caso presentato, e dunque i cittadini che vogliano ottenere correzione nel calcolo della propria bolletta dovranno rivolgersi all’Ufficio Tributi del proprio comune di residenza presentando apposita domanda di sospensione in autotutela. Il cittadino-contribuente non ha, inoltre, l’onere della prova, e cioè di dimostrare che il garage non produce rifiuti, ma il fatto stesso che il Comune classifichi quel determinato immobile come garage, solaio o scantinato esonera lo stesso dalla tassazione sui rifiuti. Insomma, una nota felice nel panorama delle tassazioni-vessazioni che gravano sulle famiglie. A versare qualche lacrima saranno, invece, i piccoli e i grandi Comuni dell’isola, le cui casse sono, indifferentemente, sempre più vuote, e che, alla luce di questo provvedimento, vedranno diminuirsi ulteriormente le entrate.