CASTELTERMINI. “Sikellia, dalle origini all’autonomia”, è il titolo del libro del professore Luigi Lo Bue, testo che sarà presentato domani, alle 10.30, al liceo scientifico Madre Teresa di Calcutta di Casteltermini.
Una scelta non casuale, considerato che il libro è un testo storico dedicato proprio ai liceali.
Si tratta di un excursus energico e mai stucchevole, dei fatti storici siciliani, succedutisi dalla dominazione greca, fino al 1946, anno della concessione dell’autonomia e da lì della stesura dello statuto regionale.
Un testo che ripercorre, con l’acume di chi fa della storia un mestiere, i tratti salienti che hanno fatto la storia della siciliana.
Ci si sofferma sulle tante dominazioni e poi, nella seconda parte del testo, su una figura cardine dell’intelligentia siciliana, quella del pedagogista Giovanni Agostino De Cosmi.
Il tutto è corredato da fotografie, che armonizzano ancora di più un testo già di suo dal notevole valore storico e stilistico.
Non manca poi lo spazio per i grandi autori della letteratura siciliana, ai quali Lo Bue – castelterminese di nascita e palermitano di adozione – dedica una carrellata nella seconda parte del libro. C’è spazio per tutti i grandi del verbo siculo, dal genio di Buttitta fino a quello più recente di Camilleri.
Il titolo dà ragione ai contenuti. Sikellia, che, letteralmente dal greco, significa terra del fico e dell’ulivo, inneggia, in maniera metaforica, a un’abbondanza di conoscenza e storia, che è nel genoma della Sicilia.
COMUNICATO STAMPA
