PRIZZI: Genio, sregolatezza, amore senza limiti per la velocità guidate sapientemente con talento da vendere. Sono state queste le marce in più che, domenica scorsa, hanno consegnato ai due fratelli prizzesi Marco e Alessio Pollara il titolo italiano della Csai Karting nelle categorie 125 Italia su Intrepid-Tm e 60 mini. Al via sulla pista di Triscina, per assegnare il Tricolore, tutti i piloti delle categorie 60 Mini, 125 Italia, 125 e 100 Prodriver che nel corso della stagione hanno corso per le Coppe CSAI di Zona nelle aree regionali e interregionali. A consegnare il titolo al più grande dei due fratelli dal cuore tutto racing, Marco che si è laureato a soli 15 anni campione Italiano è stata una gara corsa dalla prima all’ultima curva tutta sottosterzo. Per Marco, nonostante sia restato in testa per tutti i 16 giri della finale, non è stata affatto una vittoria scontata, pressato fin sul traguardo dall’agrigentino Giuseppe Milione (Tony Kart-Tm) che aveva rilevato nel secondo posto l’altro palermitano Domenico Tiranno (CRG-Tm) terminato comunque terzo.
Il successo per la famiglia siciliana Pollara si è completato poi con la vittoria del fratello minore di Marco, Alessio che a soli 12 anni si è aggiudicato la categoria dei più piccoli, già in evidenza fin dalle prove ufficiali e vincitore anche della prefinale della mattina. Il giovane Alessio, portabandiera del team Gamoto, ha trovato però una strenua resistenza fin sul traguardo nell’italo-argentino Giorgio Carrara (Lenzo-Lke) del Luxor Team e nel messinese Alessandro Maiorana (Top Kart-Lke). Spettacolare il loro arrivo in volata, tutti e tre a “ventaglio” sul traguardo e compresi in appena un decimo di secondo. Buon quarto posto lo svizzero Patrick Schott (CRG/Hero-Lke) che a inizio gara aveva
occupato la terza posizione. Nella 125 Prodriver ha avuto la meglio
l’agrigentino Enrico D’Elia (Tony Kart-Tm).
Mario Raimondi
