Eccellenza: Gemini VS Kamarat

SAN GIOVANNI GEMINI – E’ iniziato il conto alla rovescia che porta al derby di domenica pomeriggio tra il Gemini e il Kamarat, due squadre che ritornano ad affrontarsi dopo gli strascichi di coppa Italia. Da entrambe le parti, l’entusiasmo è molto misurato, ma c’è grande soddisfazione per l’inizio positivo, specie in campionato. Gemini e Kamarat, infatti, sono divise da un punto, ma tutto può invertirsi già dall’odierna giornata (terza d’Eccellenza). In campionato, e non più in coppa, il derby della montagna è del tutto inedito, visto che le due squadre non si sono mai affrontate in un massimo contesto regionale quale è l’Eccellenza. I buoni propositi, comunque, sono alla base di tutto. In coppa Italia, si sa, il Gemini ebbe la meglio, ma lo spettacolo non mancò. L’amaro in bocca è tutto presente in casa biancorossa che domenica scorsa ha perso, immeritatamente, ad Agrigento contro l’Akragas, in una partita condizionata dall’espulsione di Favata, una vera ingenuità. I ragazzi di mister Maggio, invece, hanno vinto contro il Città di Monreale per 4-1. Il passato è passato, come si suol dire. Adesso, concentrazione, impegno e spirito di sacrificio sono alla base di un derby che attira gran parte degli appassionati sportivi siciliani, forse per l’enorme tasso tecnico delle due compagini, ben composte per affrontare un torneo abbastanza duro. Vincere il derby è come aggiudicarsi un mini campionato d’Eccellenza, dove lo spettacolo e il bel calcio sono alla base di tutto. Di fronte, com’è già noto, ci sono due allenatori che esprimono un gioco divertente e apprezzabile: Santino Nuccio e Renato Maggio. I precedenti lasciano il tempo che trovano, sintomo di un calcio in “evoluzione” nel nostro territorio dei Monti Sicani. Ad abbellire una giornata di sport, ci sono due tifoserie che sono cresciute col tempo e che hanno migliorato il modo di intendere calcio.

Il Kamarat, giusto il tempo del derby, ha ritrovato un super Totò Scillufo, autore di una tripletta sabato scorso e di un collettivo già collaudato di suo dal sapiente Maggio. Anche il Gemini fa del gruppo il punto di forza, associata ai vari individualisti del calibro di Morello, Parisi, Marandano ecc., tutta gente che possono infiammare la partita in qualsiasi momento.

QUI KAMARAT – Quattro punti in due gare, frutto di un pari e una vittoria: questi sono i numeri dei biancoazzurri. Durante la settimana Giglio ha recuperato, sicuramente in campo e non si esclude un innesto del neoacquisto Sgrò che può ricoprire diverse posizioni di centrocampo. E’ quasi scontata la presenza dello “zoccolo duro” composto dai vari Di Piazza, Scrudato, Fragapane, Lupo e Canzoneri. In dubbio Corsale, fermo precauzionalmente (possibile innesto di Canale 94’). Del resto, la formazione titolare non dovrebbe subire variazioni.

QUI GEMINI – Una sconfitta e una vittoria: con questo breve curriculum, il Gemini si appresta a sfidare i cugini del Kamarat. L’ambiente è comunque soddisfatto del gioco espresso contro l’Akragas che non ha però portato punti. L’ingenuità di Favata è costata grossa: il mediano non sarà della gara (due turni di squalifica) ed è un’assenza molto pesante. Grande chance, quindi, per Curella per un posto sulla mediana. Ballottaggio Visocaro – Barone, con il primo più favorito. Stagione finita per il giovane 94’ Portella, vittima di un grave infortunio al ginocchio. Hanno ripreso la condizione sia Parisi che Marandano, possibili pedine titolari. Infine, il tecnico Nuccio ha tratto buonissime indicazioni dallo junior Petruzzella, autori di una buona partita contro l’Akragas; non si esclude un suo impegno in campo.

Appuntamento, quindi, allo stadio “Nino Lo Bue” di San Giovanni Gemini per le ore 15,30. Fischio d’inizio affidato al sig. Francesco Pallini di Avellino, coadiuvato da Francesco Zicchinolfi e Luca Ciacia della sezione di Palermo.

Giuseppe Varsalona