Kamarat, ecco il nuovo organigramma societario

CAMMARATA – Dalle passate riunioni, svoltesi presso lo stadio comunale dei “Salaci”, possiamo adesso trarre delle certezze in merito al riassestamento della società in vista della prossima stagione sportiva 2011-12. Tanti i volti nuovi che faranno parte della comitiva cammaratese. Partiamo dalla riconferma per il terzo anno consecutivo del presidente Francesco La Magra. A Vito La Palerma è stato incaricato il ruolo di vicepresidente. L’incarico di direttore sportivo è stato affidato nuovamente a Vincenzo Mangiapane. Carmelo Cigno sarà il nuovo segretario, mentre il cassiere è Giuseppe Di Grigoli. La cura dello stadio comunale è stata affidata a Enzo De Maria. Entrano a far parte del direttivo: Antonino Pinella, Rosario Di Grigoli, Vincenzo Lo Guasto, Agostino Di Grigoli, Nicola Giarratana, Luigi Di Grigoli, Alfonso Scrudato, Carmelo Nugara, Giovanni Cimino, Vincenzo De Maria, Antonino De Maria, Vito Bongiovanni, Carmelo Munì, Salvatore Di Grigoli, Romeo Albanese, Adriano Di Giacomo, Luca Di Grigoli e Rosario Matina. La società, nei prossimi giorni, potrebbe arricchirsi ulteriormente con l’arrivo di altri imprenditori pronti a sposare il “progetto Kamarat”. Anche i membri esterni, tifosi su tutti, si stanno organizzando come meglio possono per dare un sostegno al team di Cammarata. Nei prossimi giorni saranno in programma altre riunioni per vedere lo stato attuale e per gettare le basi future. A Cammarata pare esserci l’entusiasmo giusto per un Kamarat che sta preparando, con una seria e curata programmazione, la stagione a venire che si prospetta combattuta e ricca di molti “blasoni”. L’unico interrogativo persiste sulla guida tecnica affidata a Renato Maggio, con quest’ultimo che sta decidendo se andare avanti con il Kamarat oppure proseguire per altre strade. Se il tecnico cammaratese decidesse di restare, allora Vincenzo Mangiapane e compagni si metteranno al lavoro per cercare le pedine giuste ed appropriate per poter affrontare un campionato d’eccellenza da protagonista. Con qualche ritocco, cinque o sei elementi di categoria, e molte riconferme, è sicuro che il Kamarat potrà dare del filo da torcere a chiunque. L’obiettivo è quello di creare una società sana, seria, solida e forte che possa puntare ad un campionato di vertice, regalando soddisfazioni all’ambiente di Cammarata.

Giuseppe Varsalona