CAMMARATA – C’è cauto ottimismo in casa Kamarat dopo la stagione tribolata che si è appena conclusa. Tanti i nodi da sciogliere in vista del prossimo campionato tra la dirigenza, i giocatori e soprattutto l’allenatore. Partiamo proprio dal tecnico Renato Maggio che
attende fino al termine del mese attuale il programma della società in vista della prossima stagione. L’intenzione di Renato Maggio è quella di creare un gruppo affiatato che possa dare grandi soddisfazione ai sostenitori di fede biancazzurra. La domanda è lecita: come si procede verso la creazione di una buona squadra? La risposta più attigua è quella di ricomporre prima di tutto l’organigramma societario, inserendo ad ogni gradino la persona adatta a tale competenza. Poi seguono le risorse indispensabili per affrontare un dignitoso campionato d’eccellenza. Come detto, mister Maggio dovrebbe (usiamo il condizionale) restare se ci sarebbero le condizioni necessarie per non ripetere la stagione appena passata. L’ingresso di ben sei soci ha dato maggiore speranza di salvezza per la compagine cammaratese. Anche i tifosi hanno fatto la loro parte nelle innumerevoli riunioni che si sono svolte sin qui, mettendo di tasca propria una data somma. Nel corso dei prossimi giorni la società farà il possibile, non dimenticando che ancora non è stato approvato il bilancio di previsione. Il pallino del gioco, così, va agli imprenditori locali o limotrofi a Cammarata, affinchè il calcio diventi più fruibile. Intanto è presto per dettare informazioni sulla rosa tra riconferme, cessioni o possibili acquisti. In verità il Kamarat andrà avanti con i giovani nell’intento di valorizzarli, come da sempre.
Giuseppe Varsalona
