Calcio: Eccellenza 2010/2011 – bilancio finale

E’ terminato da qualche giorno il campionato d’eccellenza stagione 2010-11. Tante le squadre rivelazioni e tante le delusioni, tra tutti spiccano il Ribera, il Valderice e l’Orlandina, dietro alla squadra che ha “ammazzato” il campionato: il Licata calcio. Più in basso troviamo il Kamarat che non ha ripetuto la straordinaria stagione dell’anno scorso e l’Akragas che nonostante le divergenze societarie è riuscita ad aggrapparsi al treno dei play out. Le due nobili decadute sono il Villabate e la Gattopardo che salutano con un arrivederci la stagione agonistica 2010-11. Di seguito le considerazioni finali sulle sedici squadre in eccellenza.


AKRAGAS : Staremmo a parlare di un altro campionato per i colori Akragantini senza la paventata crisi dirigenziale. Eppure siamo sempre lì, al punto di partenza di una squadra che ormai da anni non riesce a trovare gloria nel massimo torneo regionale. Nella prima fetta di campionato, l’Akragas pretendeva un posto nei play off con la rosa molto esperta; poi il declino totale a causa delle innumerevoli carenze economiche che hanno afflitto una città che ha fame di calcio. Soltanto un gruppo di giovani, trainati da Francesco Nobile, poteva salvare una stagione ridotta all’osso. Adesso saranno i play out a decidere il futuro di questa compagine. A quando la svolta?

ALCAMO : Ad inizio di stagione l’obiettivo era il raggiungimento dei play off e la squadra affidata prima a Riccardo Chico e poi a Christian Ciaramella, non ha tradito le attese. I bianconeri sono stati la spina nel fianco di chiunque e solo l’esperienza di Domicoli e compagni poteva riportare ad Alcamo quello che è di Alcamo, ma la sconfitta nello spareggio contro l’Orlandina per accedere ai play off, ha tolto ogni sogno di gloria. Annata comunque positiva.

CASTELLAMMARE : Ripescata in piena estate, è stata capace di salvare la categoria senza troppi patemi d’animo. Con qualche ritocco, mister Giuseppe Mione e compagni hanno dimostrato di saper esprimere un buon calcio, specie tra le mura di casa. La salvezza è anche arrivata dai gol del bomber Nolfo che ha chiuso la classifica marcatori a quota 15.

CITTA’ DI CASTELDACCIA : Neopromossa in Eccellenza, ha sofferto l’inesperienza specie nelle gare in trasferta. E’ stata lotta con la Gattopardo per non retrocedere direttamente, ma alla fine sono stati i palermitani ad avere la meglio e a conquistare un posto nei play out. La gara contro il Kamarat, potrà decidere il da farsi.

CITTA’ DI VILLABATE : Semplicemente da elogiare! Nonostante la crisi societaria, ha messo il cuore e la grinta onorando il campionato e sapendo di essere inferiori sulla carta. Paga molto dazio per la retrocessione, ma è da apprezzare l’impegno dei tanti giovani guidati dall’esperto Tarantino. Il futuro, con la linea verde, sarà più che roseo anche in Promozione.

DUE TORRI : E’ stata l’antagonista del Licata da tutti i punti di vista. Per parecchie giornate a toccato la cima del primo posto, ma con il passare del tempo si sono dovuti inchinare ai licatesi, conquistando un ottimo secondo posto che fa ben sperare. La rosa è molto ampia, e il tecnico Raffaele avrà tutte le risorse necessarie per compiere il salto.

FOLGORE SELINUNTE: Parte col freno a mano tirato (in panchina c’era Pietro Catalano), chiudendo il girone d’andata in piena zona retrocessione. Nel girone di ritorno la cura Bruccoleri ha dato i propri frutti e la salvezza è stata raggiunta con cinque giornate d’anticipo. Si potevano raggiungere tranquillamente i play off se non ci fosse stata quella falsa partenza, ma purtroppo i risultati sono tardati ad arrivare.

GATTOPARDO : Una nobile decaduta lascia il torneo d’Eccellenza. Stiamo parlando della Gattopardo. Squadra e dirigenza ridotti in mille pezzi dopo la crisi economica. Brucia tanto il disimpegno di Totò Catania. I ragazzini del settore giovanile, guidati da Totò Tedesco, ce l’hanno messa tutta ma non è bastato. Dopo quattro anni, i palmesi ritornano in Promozione. Il calcio è pure questo! Si spera che sia solo “un arrivederci”.

KAMARAT : Una storia a sé. Per molti amanti del calcio, dopo la scorsa stagione, è stato un Kamarat molto deludente, altalenante e con risultati che non hanno girato a proprio favore. Lo scorso anno furono play off adesso play out. Cos’è successo? La gara col Città di Casteldaccia sarà determinante per il presente della squadra biancazzurra che ha riscoperto diversi giovani guidati da Renato Maggio . . . Il futuro? Staremo a vedere.

LICATA CALCIO : Programmazione, voglia di vincere a tutti i costi, grinta, cuore e il pubblico incessante, sono stati determinanti per il salto di categoria. L’aggiunta di molti elementi esperti in rosa ha materializzato un obiettivo prefissato dalla società fin dall’inizio. Il Licata si lascia alle spalle l’Eccellenza e vola nelle categoria che più le competono. Il futuro sembra essere dalla loro parte nelle categorie che variano dalla D alla Lega Pro, avendo tanti giovani interessanti.

ORLANDINA : Si è un po’ complicata la vita sul finire ma vincendo lo spareggio contro l’Alcamo, si è garantita un posto nei play off. Viceversa, la squadra di Francesco Emanuele ha viaggiato ad alti livelli, forse è mancata un pizzico di continuità. Ha dimostrato di avere in rosa gente esperta per questa categoria come Dell’Orzo, Casella, Ancione e Carriolo. E’ stata comunque un’annata positiva.

PARMONVAL : Come da anni, la compagine di Pietro Tarantino salva la categoria senza eccessivi problemi. I palermitani hanno dato del filo da torcere a chiunque e nell’arco di otto mesi rinnova l’appuntamento con l’Eccellenza che conta.

RIBERA : Neopromossa, è stata la squadra rivelazione del campionato. Con Talluto in porta (record e miglior difesa del torneo), i riberesi hanno raggiunto un insperato terzo posto. L’avventura verso la serie D è iniziata! Sarà l’occasione buona per avere un’agrigentina tra gli spareggi play off. Le possibilità di compiere il salto non sono basse anzi . . .

S. AGATA : La squadra di Salvatore Bongiovanni è chiamata alla grande impresa nella sfida che vale una stagione contro l’Akragas. In campionato, i messinesi, hanno sempre viaggiato nei bassifondi o a ridosso dei play out, ma adesso come non mai ha l’opportunità di salvare la categoria, e le potenzialità ci sono tutte. Le note positive provengono dalla classifica marcatori dove al primo posto, non per caso, troviamo il bomber Marandano che ha chiuso con 22 reti.

SANCATALDESE : Campionato dai due fronti per i nisseni. Nel girone d’andata la squadra peccava di qualche di elemento in meno e ha chiuso in piena zona play out. In quello di ritorno, invece, è cambiato tutto: i verde amaranto hanno sbagliato poco se non nulla, si sono presi il lusso di battere un Licata già appagato e hanno salvato meritatamente l’eccellenza.

VALDERICE : Stesso discorso del Ribera: il Valderice di mister Del Giudice, con pochi ritocchi nel corso del mercato estivo, ha chiuso in bellezza un campionato contraddistinto dalle molte vittorie. I trapanesi adesso devono giocarsi i play off con tanto di cappello, e nonostante ciò, è stata premiata la voglia di vincere dei nero verdi.


Considerazioni finali a cura di Giuseppe Varsalona


Fonte immagine: www.calcioillustrato.it