San Biagio Platani: scontro politico, la replica dell’ex sindaco Sabella

SAN BIAGIO PLATANI – In un periodo di forte contrasto politico a livello nazionale, a San Biagio Platani si discute anche sull’attuale scontro locale, che, sicuramente non nelle proporzioni, ma nell’intensità, non ha nulla da invidiare a quello nazionale (bunga bunga e case a Montecarlo ovviamente escluse).


Abbiamo registrato nel nostro quotidiano online il botta e risposta tra la corrente dell’UDC-PID e l’attuale sindaco, in particolare sulle condizioni del parco gioco.


Adesso ci arriva un’ulteriore risposta a quanto affermato dal sindaco, ma questa volta il portavoce è l’ex sindaco Santino Sabella, che in prima persona si sente in dovere di rispondere in quanto primo cittadino nel periodo citato dall’attuale sindaco Alba, e come tale additato come responsabile.


Pubblichiamo il suo comunicato stampa, nella speranza che il confronto si mantenga sempre sui temi legati alla politica, e anticipando che la nostra redazione sta programmando un faccia a faccia utile per i cittadini e utile alla comprensione delle questioni politiche, che sempre più spesso risultano incomprensibili e affidate ad interpretazioni di parte.


L’ex sindaco ci tiene poi a ribadire il suo concetto di arte e di cura della stessa, pubblicando alcuni suoi quadri messi in contrapposizione con ciò che lui definisce uno scempio.


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Comunicato stampa di Santino Sabella UDC


Lu lupu di mala cuscenza comu opira penza.”


Sua Eccellenza  il “ MISTIFICATORE “  …….. ,

da Amministratore predecessore alla Sua Signoria, fiero Democristiano da sempre, al servizio del popolo sambiagese,  politico che si è più volte sottoposto direttamente al giudizio dei cittadini, e non preso dalla strada e catapultato a fare il sindaco come Lei, grazie alla forza elettorale dei partiti costituiti, dei gruppi e sottogruppi, che ora lo hanno abbandonato in massa e  sfiduciato moralmente con 12 firme, e con un inqualificabile accordo trasversale del voto disgiunto alla vigilia elettorale con personaggi altrettanto inqualificabili.

…..Le ricordo a prova di smentita che la biblioteca pubblica quella funzionante si trovava presso l’ex asilo nido, e non in via Pitrè come dalle foto, locali solo di deposito di carte e materiali da distruggere. Ma per rafforzare la verità ad un personaggio smemorato a convenienza, chieda alla dipendente Midulla Giuseppina che dallo stato civile mi sembra sua moglie, nonché addetta alla biblioteca funzionante e spesso anche al doposcuola.

Lei invece deve spiegare alla comunità perché l’ha smantellata e portata in via De Gaspare , forse  per giustificare la concessione gratuita dei locali all’ associazione Apis, per il quale il comune paga l’affitto al privato, e che il presidente e il vice presidente della predetta associazione sono  gli attuali vice sindaco e assessore della sua giunta.(Con ciò non voglio togliere meriti all’attività e all’impegno dell’associazione  che potrebbe comunque svolgere presso i locali di proprietà del comune.)

Sindaco, le ricordo che la BONIFICA della DISCARICA è l’impegno della precedente amministrazione che si è attività per la progettazione e il finanziamento dell’opera, cosi anche la realizzazione della strada  SERRE opera finanziata con l’impegno degli amministratori a guida come dice Lei UDC , amico ed amici di Totò Cuffaro nella buona e nella cattiva sorte , Politico che si è speso per la nostra comunità, a testimoniarlo sono le opere realizzate , vedi riapertura CHIESA MADRE, VASCONI per la riserva idrica in contrada Serre, costruzione Condotta ACQUA SORGENTIZIA,  la FORESTAZIONE  di  55 ettari di terreno,  l’ ampliamento del CIMITERO NUOVO e la costruzione di 100 loculi,  la Ristrutturazione SCUOLA ELEMENTARE, dove Lei era il progettista, la metanizzazione della scuola elementare, Ristrutturazione  PALAZZO MUNICIPALE, ristrutturazione e recupero dell’ex ASILO NIDO, destinando la struttura ad ufficio di collocamento, biblioteca comunale quella vera e Sala Consiliare con il relativo arredamento comprese le tende, CAMPETTI POLIVALENTI, compresi i finanziamenti della PALESTRA SCUOLA MEDIA e il  CAMPO SPORTIVO, e non dimentichi  tutto l’arredamento  e la cucina industriale della CASA ALBERGO ANZIANI “RAGGIO DI SOLE” ch’è stata recuperata grazie alla lungimiranza della precedente amministrazione e all’impegno formidabile della MISERICORDIA, oggi una realtà dove lavorano circa 30 persone.

Lei è stato solo un osservatore in questi 5 anni,  un lento esecutore  e beneficiario del detto “ Aprili fa i fiori e li biddrizzi e comu Maiu navi l’onuri.”

Per quando riguarda l’utilizzazione della macchina di rappresentanza, le rammento che era affidata ad un autista ufficiale, impegnata solo per fini istituzionali, e che il sottoscritto non ha mai guidato quella macchina, (faccio già fatica a guidare quella privata) ne tanto meno ha ordinato a dipendenti a utilizzi diversi, se non per fini di interessi pubblici compreso quello di accompagnare una indigente presso il carcere di Trapani.

Accompagnamento a Matrimoni e in posti a  luce rosse è solo la perversa fantasia di chi è preso dall’attualità del Bunga Bunga di Berlusconi, e spero che sia stata una  battuta di cattivo gusto, diversamente trovi il coraggio di uomo se le risulta quanto dichiarato e  per non passare da Quaquaraquà, denunci il tutto alla Procura della Repubblica, perché  anch’ io voglio conoscere la verità. Nonostante tutto il sottoscritto non  ha mai sdegnato la donna, fiero di essere stato nel passato apprezzato dalle stesse, di essere amante della bellezza femminile in tutte le sue sfaccettature e che la donna è la Musa ispiratrice delle mie opere pittoriche e  non  ho fatto mai un mistero.