Sostegno al Consultorio familiare. Attivato il progetto “Una rete per la famiglia”

MUSSOMELI – Sarà presentato il prossimo 10 febbraio, alle ore 16:30, presso l’auditorium dell’Hodierna, il progetto Una rete per la famiglia.

Approvato dall’Assessorato Regionale della Famiglia, è promosso dall’Istituto Comprensivo P. E. Giudici, quale ente capofila di un’Associazione Temporanea di Scopo costituitasi nel mese di dicembre scorso e comprendente il Comune di Mussomeli, la Società Cooperativa Sociale Manfredonica, l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri G. B. Hodierna, l’Istituto d’Istruzione Secondaria Virgilio, la Fraternità di Misericordia e l’Associazione Famiglie Numerose.

Obiettivo prevenire il disagio giovanile e supportare le famiglie a rischio attraverso la segnalazione e la risoluzione di singoli casi che si potrebbero osservare nei vari istituti scolastici del territorio.

Destinatari ragazzi dagli 11 ai 18 anni.

Gli interventi, per un importo complessivo di  77.400 euro, prevedono il ricorso a figure socio-educative professionali selezionate nei giorni scorsi. Assistenti sociali, mediatori familiari, educatori e psicologi, offriranno assistenza domiciliare.

Si tratta dunque di un’iniziativa che affianca e integra l’operato del Consultorio Familiare, mediante la formazione di una “Rete Interistituzionale”, attiva su più fronti, tra Comune, Associazione e Scuole, per la realizzazione di azioni mirate da un lato a supportare le famiglie più fragili e dall’altro a prevenire condizioni a rischio di marginalità.

L’ascolto e la consulenza educativo-relazionale ai genitori gli strumenti a cui far ricorso.

Il Comune di Mussomeli, nella qualità di ente associato, contribuirà inoltre mettendo a disposizione le proprie assistenti sociali per la gestione delle attività progettuali.

È prevista pure l’attivazione, laddove possibile, di sportelli di accoglienza socio-sanitari sul territorio.