Il Pd rafforza le sue fila. Bellanca lascia ufficialmente l’MPA

MUSSOMELI – Solo dimostrazioni di stima stamattina, a Palazzo Sgadari, alla conferenza di ufficializzazione del passaggio al Partito Democratico del consigliere provinciale Salvuccio Bellanca.

Una decisione presa serenamente, dopo un periodo di riflessione. “A settembre – ha esordito – ho fatto una scelta ben precisa, non dettata da logiche egoistiche, ma dalla volontà di voler interrompere un percorso, di lasciare un gruppo per seguire una linea di silenzio. In questi 4-5 mesi ho vissuto una fase di attento studio verso una scelta che oggi vengo a ufficializzare.”

I  motivi che hanno portato l’ex seguace dell’MPA ha rivedere le sue posizioni partitiche sono essenzialmente dettati, come lui stesso ha dichiarato, dalla possibilità di legare la sua attività provinciale con quella amministrativa a livello comunale. E difatti è stato anche grazie all’intercessione del sindaco Salvatore Calà che è giunto a tale conclusione.

Un ritorno alle origini dunque, visto che all’inizio della sua esperienza politica, nel lontano 1987, appoggiava l’on. Salvatore Cardinale, che poi ha abbondonato nel 1996 per sostenere l’operato dell’on. Filippo Misuraca. Un cambio di rotta che, se per i più può rappresentare qualcosa di forzato, per l’interessato si è trattato invece di un’evoluzione naturale.

“Sono sempre stato un cattolico-moderato”, – ha esclamato – proprio per sottolineare la sua vicinanza sia alle posizioni del centro destra che del centro sinistra, dove una componente importante è rappresentata – ha sottolineato – dall’ex Democrazia Cristiana.

Detto altrimenti, con le parole di Cardinale senior, “il cambio di partito è nella dialettica della democrazia.”

Non aspira dunque a fare l’assessore come sostenuto in questi giorni da alcune voci indiscrete, né tantomeno questa sua presa di posizione andrà a influire a livello comunale sugli equilibri di giunta.

Per quanto riguarda quelli provinciali, invece, è tutta un’altra storia. Adesso il Pd può vantare in Consiglio ben 8 consiglieri su 25, imponendosi quindi come primo partito, e potendo sollecitare l’on. Giuseppe Federico a rendere chiari i suoi obbiettivi di governo per i prossini due anni e mezzo di mandato. Il Presidente dovrà adesso proporre agli avversari le sue alleanze, nella speranza che queste siano compatibili con le loro posizioni.

Ai lavori erano presenti, tra gli altri, Gianni Geraci, consigliere capogruppo Pd a Mussomeli, Gianfranco Scarciotta, consigliere Pd alla Provincia di Caltanissetta, Alfonso Cipolla, consigliere capogruppo Pd alla Provincia nissena, Giuseppe Gallè, segretario provinciale del PD, e l’on. Daniela Cardinale, che ha approfittato del momento per anticipare la venuta, il prossimo lunedì 31, di Sebastiano Messineo, detto Uccio, assessore regionale ai Beni Culturali.