MUSSOMELI – Oltre ad essere tornato nelle edicole, il Tarlo.info, diretto da Osvaldo Barba, che ne cura la linea editoriale, invita i suoi lettori e tutti gli interessati sabato 15, a partire dalle 18:00, presso la sala conferenze di Palazzo Sgadari, all’evento Mussomeli per la legalità. Intervista: L’invisibile. Matteo Messina Denaro.
La serata è organizzata in collaborazione con dall’Associazione Anti-Racket e Anti-Usura R. Livatino di Caltanissetta e provincia, e con il patrocinio del Comune.
“Siamo partiti da quello che doveva essere la semplice presentazione di un libro – afferma Barba – per arrivare a creare un vero e proprio evento basato sul concetto di legalità. All’evento sarà presente anche il giudice Giovanbattista Tona, Presidente della Giunta distrettuale dell’Associazione Nazionale Magistrati, Padre Pietro Genco, Arciprete della Chiesa Madre di Mussomeli, e naturalmente Giacomo Di Girolamo, autore del libro, già alla seconda ristampa, nonostante uscito da appena tre mesi. La straordinarietà di questo libro sta nel fatto che è rarissimo trovare qualcuno che abbia il coraggio di scrivere la biografia di un latitante, il numero uno tra i ricercati in Italia e tra i 5 nel mondo. Attraverso questo evento non si vorrà celebrare ovviamente le infami gesta di un mafioso, che attraverso il suo vile operato infanga la dignità e l’orgoglio di tutti i siciliani che credono nei valori della vita e della società, ma altresì diffondere la cultura del dialogo e soprattutto del fatto che l’omertà è un crimine e non un motivo di vanto.”
Nel corso dei lavori interverranno pure il sindaco Salvatore Calà e Nino Terrazzino, componente dell’Associazione Livatino, che così definisce l’appuntamento: “crediamo molto in questo evento per rilanciare il nostro messaggio di collaborazione con ogni strato sociale, con le istituzioni e soprattutto con i commercianti. La cultura del silenzio aiuta a far prosperare e dilagare mali sociali collettivi quali l’usura ed il racket. Parlarne aiuta. Denunciare anche. E noi ci siamo.”
È prevista pure l’esecuzione dal vivo di alcuni brani di musica popolare siciliana interpretati dal cantautore Gero Riggio, che con la sua voce intervallerà gli interventi dei relatori su “La legalità: Rapporto tra diritto-dovere umano e coscienza civica”( Giovanbattista Tona), “Il ruolo della chiesa nella lotta alla mafia e criminalità” (Padre Genco), “L’importanza del non sentirsi soli, se stretti nella morsa di estorsori ed usurai” (Nino Terrazzino).
