Casteltermini: un uomo mette in pericolo la famiglia, evitata la strage

CASTELTERMINI – È stato un capodanno all’insegna della paura, quello trascorso da una famiglia di Casteltermini, e dai vicini di casa, che nella notte del primo dell’anno ė stata aggredita da un uomo castelterminese.
I Carabinieri di Casteltermini e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cammarata hanno tratto in arresto in flagranza di reato Vincenzo Lo Manto 54 anni di Casteltermini da anni domiciliato in provincia di Como, muratore pregiudicato. L’uomo era rientrato a Casteltermini per un breve periodo di vacanza nel paese d’origine,per incontrare i figli e trascorrere insieme la festività. La notte di Capodanno, recatosi presso l’abitazione della exmoglie dalla quale è di fatto separato, in preda all’ira dovuta a rancori familiari, improvvisamente si é scagliato prima sui mobili dell’abitazione, poi sul figlio aggredendolo con estrama violenza, causandogli con pugni e morsi all’avambraccio destro una settimana di prognosi. Il figlio era intervenuto a difesa della madre, che era stata minacciata di morte dal padre, con un coltello. L’uomo aveva messo in pericolo non solo l’incolumità dei propri familiari ma anche quella di tutti gli abitanti della palazzina popolare, aprendo le manopole del gas dai fornelli della cucina che aveva ribaltato a terra con l’intenzione dichiarata di incendiare l’appartamento.
Solo l’intervento tempestivo dei Carabinieri avvertiti dagli stessi familiari impauriti, ha evitato ulteriori e gravi conseguenze, mettendo in sicurezza l’abitazione e tutti gli abitanti, e arrestando Lo Manto che è stato tradotto presso la casa circondariale Petrusa di Agrigento. L’uomo è accusato di tentata strage, danneggiamento pluriaggravato, minacce violenza e lesioni aggravate nonché resistenza al Pubblico ufficiale.

L’arresto è stato convalidato dal G.I.P. dott Alfonso Pinto su richiesta del P.M. Dott.ssa Maria Stefania Ferrieri Caputi ,il quale in considerazione della pericolosità dell’imputato e della gravità dei fatti ha adottato la custodia cautelare in carcere.