Sorce replica a Messina: “la competenza è di Caltaqua”

MUSSOMELI – L’assessore all’Ambiente e al Territorio Sebastiano Sorce in una nota chiarisce la posizione del Comune in merito alle accuse rivolte a mezzo stampa dal ventiquattrenne Vincenzo Messina, titolare insieme ai fratelli di un bar-centro scommesse in via Bellini.

Il giovane  lamenta  la presenza, presso la sua attività, di ratti e tombini intasati da cui fuorisce cattivo odore. Una situazione più volte segnalata a suo dire al Comune, ma inutilmente. Di qui la denuncia sull’edizione di ieri de La Sicilia.

“La competenza e l’interlocutore diretto per la pulizia delle caditoie, non è il Comune di Mussomeli, ma  il gestore del Servizio Idrico Integrato nella fattispecie Caltaqua. – precisa Sorce.

Al momento del suo insediamento, circa tre mesi fa, una delle prima cose che l’Amministrazione Comunale ha fatto è quella di chiedere ed incontrare i vertici di Caltaqua al fine di segnalare le problematiche, relative alla distribuzione dell’acqua ed alla fognatura,  segnalate dai cittadini e/o  a conoscenza degli uffici comunali nonché, di portare a conoscenza il piano d’interventi tecnici previsti per Mussomeli.

Nello specifico, – continua – tra le prime istanze pressanti fatte da questa Amministrazione a Caltaqua, oltre alla riduzione dei turni di distribuzione dell’acqua e del ripristino di alcuni trattanti della rete fognante, attraverso il ricongiungimento di alcuni pozzetti d’ispezione, alcuni già realizzati (area sotto il parco urbano, zona Macello a valle della  via Leonardo da Vinci, salita San Giacomo,) altre da realizzare (contrada Ponte, Bumarro, ecc), c’è stata quella della pulizia delle caditoie.

Allo scopo gli uffici comunali hanno consegnato un elenco, con relativa ubicazione delle caditoie segnalando, contestualmente, quelle che necessitano di interventi prioritari ed urgenti, anche se ad onore di verità ci è stato detto che conoscevano la situazione e si stavano attivando per un intervento in tal senso.

Quotidianamente questa Amministrazione segnala con tempestività, anche telefonicamente, le richieste d’intervento che ci arrivano dai cittadini.

Caltaqua nella persona del responsabile di zona Sig. Diego Capitano, ci ha comunicato che attualmente stanno facendo, ove è possibile, la disocclusione delle caditoie con l’ausilio di acqua a pressione e disinfestazione con prodotti specifici, mentre laddove l’occlusione è dovuta a sabbia e pietrisco, per cui sono necessari  interventi più complessi si stanno attivando per fare intervenire ditte  esterne munite di attrezzature idonee.

Inoltre  – precisa – è doveroso dire che i responsabili di Caltaqua, nelle persone del Direttore Ing. Giuliana e del responsabile di zona Sig. Diego Capitano hanno mostrato sensibilità e disponibilità per risolvere le nostre richieste.

Personalmente devo dire, che visto che non c’è stata nessuna richiesta scritta, non ero a conoscenza né del problema alla caditoia, né dell’accumulo di materiale solido sul fondo stradale causato, da come si evince dall’occlusione della caditoia.”

E conclude: “per quanto riguarda invece il problema relativo alla presenza di topi, devo dire che il servizio di derattizzazione è partito ufficialmente il 16 agosto, iniziando dai punti più sensibili (centro storico) e da quelli segnalati dai cittadini, e che attualmente stiamo continuando a svolgere, tale compito, in modo da intervenire su tutto l’abitato, periferie comprese,  ed eventualmente ripassare ove si dovesse rendere necessario in seguito a segnalazioni.”