Stamane la Guardia di Finanza ha perquisito gli uffici della Omnia Academy con sede centrale a Favara, l’associazione che si occupa da anni dell’accoglienza degli immigrati che richiedono asilo. L’inchiesta effettuata dalla Procura di Agrigento ipotizza il reato di associazione a delinquere finalizzata a commettere truffa ai danni dello Stato e falsi in atti pubblici. La Guardia di Finanza, al momento, ha individuato sette indagati.
L’Omnia Academy opera da diversi anni nella provincia di Agrigento e Caltanissetta. Si pone l’obiettivo di aiutare, integrare e accogliere gli extracomunitari provenienti da ogni parte della Sicilia. Nel dettaglio opera in dodici comuni: Alessandria della Rocca, Cammarata, Canicattì, Casteltermini, Cattolica Eraclea, Naro, Palma di Montechiaro, Riesi, San Cataldo, San Giovanni Gemini, Sant’Angelo Muxaro e Serradifalco. Le sedi sono state perquisite dai finanzieri, su disposizione dei Pubblici Ministeri Salvatore Vella e Matteo Delpini. Si ipotizzano irregolarità nella gestione dei migranti affidate nei centri del territorio agrigentino. La Procura ha anche spiegato che il volume d’affari in un solo anno, dal 2013 al 2014, è passato da un milione e mezzo a 5 milioni, con 85 dipendenti.
