A Vallelunga la premiazione del ventesimo concorso “La Radice”

VALLELUNGA – L’associazione La Radice di Vallelunga raggiunge un importante traguardo, giungendo alla ventesima edizione del suo premio letterario.
Poesie, racconti, disegni: in queste venti edizioni La Radice, prima presieduta da Angela Polizzano e oggi da Giusy Vara, ha accompagnato i giovani studenti del Vallone ad innamorarsi della scrittura e della pittura, scoprendone la bellezza e la ricchezza.
Tantissimi i premiati, negli anni, tra studenti che raggiungevano i primi tre gradini del podio e menzioni speciali. Tanti i giurati coinvolti, così come i docenti.
In vent’anni di concorsi La Radice ha saputo creare una magia: portare gli studenti a confrontarsi su temi importanti, sulle loro origini ma anche sulle loro passioni e inclinazioni personali. E lo ha fatto coinvolgendo anche gli adulti, dai docenti delle scuole alle famiglie.
Questa magia si è ripetuta con la premiazione, lo scorso fine settimana, dei vincitori dell’ultima edizione.
Quest’anno l’associazione La Radice ha scelto di concentrarsi sul bullismo partendo da una frase del rapper J-Ax: “I bulli sono dei perdenti. Non sono più forti di voi e non sono più fighi. Sono persone marce e sofferenti”.
La Radice, quindi, ha invitato i ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Vallelunga, Villalba e Marianopoli ad analizzare il fenomeno alla luce delle proprie esperienze vissute, conosciute o lette. Agli studenti è stato quindi chiesto di spiegare da dove, secondo loro, nasca questa voglia di prevaricare gli altri arrecando dolore e alimentando un circuito di violenza.
I giurati di quest’anno sono stati la prof.ssa Antonella Granatella, la dott.ssa Maria Vullo e l’avvocato Massimiliano Valenza.
La manifestazione è stata aperta dalla presidente e, dopo i suoi saluti, si è passati alla consegna delle targhe.
Prima classificata è Ginevra Musacchio, seguita al secondo posto da Alberto Di Prima. Terzo posto ex aequo per Ilary De Caro e Sara Noto. Menzione speciale per Samuele Li Pira.
La manifestazione è stata supportata, in qualità di sponsor, da “Emporio” di Fernando Alessi, da “Suggerimenti” di Ognibene e dal Comune di Vallelunga. La premiazione si è tenuta nella sala oratorio di Palazzo Audino, messo a disposizione dal don Alfonso Incadorna e don Marco Paternò, presente alla premiazione.