Comunità energetiche: benefici per i cittadini dei territori nisseni

CALTANISSETTA – Nella mattina di oggi (giovedi 21 ottobre 2021), a Caltanisetta, presso il Centro Culturale Polivalente “Michele Abbate”, si è tenuto un interessante ed utile Workshop sulle Comunità Energetiche organizzato dal Consorzio CEV (consorzio di natura pubblica che conta oltre 1.100 enti pubblici soci, specializzato nella gestione energetica nelle pubbliche amministrazioni). All’incontro che si è rilevato molto utile, hanno partecipato gli amministratori dei comuni di Caltanissetta, Mussomeli, Bompensiere, Marianopoli, Montedoro, Resuttano, Riesi, Villalba.

La transizione verso modi di produzione e consumo più sostenibili è diventata una delle grandi sfide della contemporaneità. Cogliendo le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, i cittadini di tutto il mondo stanno già unendosi per riacquistare rilevanza nel settore energetico, attraverso azioni dirette e partecipate che mirano alla costruzione di una società più equa e sostenibile. Questa tendenza è in crescita. Infatti, in vista della riduzione delle emissioni di carbonio nel settore elettrico prevista per il 2050, si stima che 264 milioni di cittadini dell’Unione Europea si uniranno al mercato dell’energia come prosumer, generando fino al 45% dell’elettricità rinnovabile complessiva del sistema.

Ma cosa s’intende per prosumer? Con questo termine ci si riferisce all’utente che non si limita al ruolo passivo di consumatore (consumer), ma partecipa attivamente alle diverse fasi del processo produttivo (producer). In pratica, il prosumer è colui che possiede un proprio impianto di produzione di energia, della quale ne consuma una parte. La rimanente quota di energia può essere immessa in rete, scambiata con i consumatori fisicamente prossimi al prosumer o anche accumulata in un apposito sistema e dunque restituita alle unità di consumo nel momento più opportuno. Pertanto, il prosumer è un protagonista attivo nella gestione dei flussi energetici, e può godere non solo di una relativa autonomia ma anche di benefici economici.

Le forme innovative di prosumption possono essere attuate attraverso le Comunità Energetiche (CE), ossia una coalizione di utenti che, tramite la volontaria adesione ad un contratto, collaborano con l’obiettivo di produrre, consumare e gestire l’energia attraverso uno o più impianti energetici locali, ricavando un beneficio economico collettivo ed individuale dalla gestione di questi impianti. L’evento di questa mattina, ha avuto un taglio estremamente operativo, ed è servito a fornire a comprendere il quadro normativo e l’impianto strutturale delle Comunità Energetiche, in una fase in cui si assiste ad un continuo rincaro della bolletta energetica per le famiglie e per gli stessi enti pubblici. Si è parlato anche delle opportunità finanziarie in favore dei comuni, attualmente presenti in ambito nazionale ed europeo (a partire dai 2,2 mld di euro previsti nell’ambito del PNRR).

“Come consigliere del Consorzio CEV – spiega Giuseppe Catania, Sindaco di Mussomeli – sono molto soddisfatto dei lavori portati avanti insieme ai comuni del nisseno. Già siamo al lavoro per avviare sperimentalmente le prime comunità energetiche anche nei nostri comuni. Voglio ringraziare per l’opportunità di oggi il presidente ed il direttore del CEV, Andrea Tasinato ed Alberto Soldà, il presidente del’organismo di controllo analogo Giuseppe Di Rosa, l’esperto e consulente Andrea Canal. Ringrazio anche il comune di Caltanissetta per avere messo a disposizione la splendida sala”.

COMUNICATO