PALERMO – Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, sede di Palermo, ha annullato per la terza volta il decreto dell’Assessorato Regionale Siciliano Territorio e Ambiente del 19 dicembre 2014 con cui si istituiva il Parco dei Monti Sicani.
A darne notizia sono gli Avvocati Maurizio Alferi e Danilo Giracello, che avevano fatto ricorso per conto da alcuni soggetti proprietari di fondi ricadenti nel perimetro del Parco naturale dei Monti Sicani.
Il decreto dell’Assessorato Regionale Siciliano Territorio e Ambiente del 19 dicembre 2014, con cui per la terza volta era stato istituito il Parco, è stato così nuovamente annullato, sempre su istanza dei medesimi privati che l’Amministrazione aveva ritenuto di dover ancora inserire nell’area protetta nonostante il vittorioso esperimento di ben due precedenti azioni legali.
La decisione risulta oggi motivata dall’applicazione di una normativa regionale dichiarata costituzionalmente illegittima, con la conseguente mancata partecipazione qualificata degli Enti locali interessati al procedimento di creazione e gestione del Parco, nonché dall’aver l’Amministrazione sostanzialmente disatteso il parere reso dalla Commissione legislativa per l’Ambiente dell’A.R.S.
