CAMMARATA – Sarebbe precipitato dal suo fienile alto circa cinque metri schiantandosi fortemente sul suolo. E’ quanto accaduto ieri, domenica 23 aprile, ad un pensionato ottantaduenne di Cammarata e residente a San Giovanni Gemini. Non è ancora chiara la dinamica, che cosa stesse facendo e perché fosse arrampicato. L’impatto a terra è stato gravissimo, tanto da provocargli traumi e ferite. Dopo un primo intervento all’Ospedale “Maria Immacolata Longo” di Mussomeli, l’anziano in fin di vita – S. B., queste le iniziali – è stato trasportato in elisoccorso a Palermo, quindi è stato tempestivamente ricoverato a Villa Sofia viste le sue condizioni disperate a detta dei medici.
Per l’ottantaduenne, quella di ieri, avrebbe dovuto essere una domenica tranquilla e nel pieno del relax. Invece si è trasformata in un incubo per la sua famiglia. Probabilmente voleva rendersi utile e sistemare delle balle di fieno nonostante l’età avanzata. Avrebbe perso l’equilibrio ed è scivolato finendo a terra. L’anziano pensionato è stato soccorso proprio dai familiari.
Appena trasferito a Mussomeli è stato stilato un primo quadro clinico della situazione, apparsa subito disperata. Poi, considerati i forti traumi e le ferite, si è deciso per il trasferimento in volo con l’ausilio di un elicottero del 118, quindi in una struttura sanitaria più adeguata. Sul posto dove è accaduto l’incidente, naturalmente, i militari dell’Arma della compagnia di Cammarata, avvisati dell’accaduto solamente una volta trasferito nel nisseno per i primi accertamenti, stanno cercando di ricostruire l’episodio.
Fino a ieri sera le condizioni dell’anziano di Cammarata risultavano essere pressoché disperate. Aldilà delle ferite comparse sul corpo, preoccupa maggiormente il trauma cranico che l’anziano ha riportato al momento dell’impatto. Nelle comunità di Cammarata e San Giovanni Gemini la notizia ha preoccupato e scioccato proprio tutti. I medici che lo stanno seguendo hanno confermato che le prossime ore possono risultare in tal senso determinanti.
