MONTI SICANI – Scoprire le bellezze del nostro Paese, promuovere il turismo equestre come modello di turismo sostenibile e contribuire a rilanciare le economie locali. Questi gli obiettivi della campagna Parchi a Cavallo che Legambiente e Turismo a cavallo lanceranno a livello nazionale nel weekend del 21-23 aprile, in collaborazione con i centri ippici di 13 regioni italiane. Il contesto è quello delle aree protette, luoghi di grande valore naturalistico, patrimoni storici, artistici e culturali, tradizioni enogastronomiche consolidate, ma anche luoghi ideali per creare sviluppo e lavoro in settori strategici come la manutenzione del territorio, il turismo di qualità, la gestione del patrimonio culturale.

Tra gli obiettivi di Parchi a cavallo, la valorizzazione di tanti ambienti straordinari, in Sicilia il Parco Naturale dei Monti Sicani, un Parco ricco di straordinaria biodiversità e di un antico patrimonio storico – architettonico. L’iniziativa porterà i cavalieri alla scoperta del Monte Scuro, uno dei boschi autoctoni dei Sicani che conserva le tradizioni di carbonai e pastori e dove sorge il fiume Sosio, la più importante realtà sorgiva del territorio. Il secondo giorno, inoltre, è prevista una visita a cavallo di Palazzo Adriano, “La più bella piccola città della Sicilia” (secondo la definizione data da Vittorio Sgarbi), conosciuta per la coesistenza dei due riti religiosi, quello latino e quello greco-bizantino, che sin dal settecento ne hanno influenzato cultura e architettura.

“Il turismo equestre può rappresentare al meglio la nostra idea di vacanza intesa come esperienza di bellezza e condivisione, nonché la perfetta modalità per conoscere le aree protette – ha dichiarato la presidente di Legambiente Rossella Muroni -. Il patrimonio naturale e paesaggistico, la biodiversità, le tradizioni culturali, le eccellenze enogastronomiche che caratterizzano i nostri territori arricchiscono e completano una attività sportiva e ludica già di per sé salutare e inclusiva. La nascita e lo sviluppo delle ippovie contribuisce inoltre all’affermarsi di un turismo nuovo, più sostenibile e in armonia con la natura”.