Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ritornerà ufficialmente l’ora legale che sostituirà quella solare. Avremo sessanta minuti di luce in più, ma dormiremo un’ora in meno. Il cambiamento avverrà esattamente alle ore 2:00. Come? Basterà spostare le lancette dei vostri orologi un’ora in avanti. Andremo quindi a letto con il “vecchio” orario e l’indomani ci sveglieremo con quello “nuovo”.
Si tratta del momento più atteso dagli amanti della “bella stagione”, che abbracciano l’arrivo della Primavera e che attendono con fervore l’Estate. Il cambio dell’ora posticiperà i tramonti e le giornate di conseguenza saranno più lunghe. Questo cambiamento avrà effetti positivi sull’ambiente visto che le giornate saranno più durature, verrà consumata meno energia elettrica e si ridurrà l’emissione di anidride carbonica. Tuttavia potrà avere conseguenze abbastanza fastidiose, almeno nei primissimi giorni, per l’organismo: da tenere in considerazione l’aumento dello stress, della fatica e del malumore.
Con la nascita della società industriale l’uomo ha sentito l’esigenza di regolare le proprie attività. Ecco quindi l’ora legale, reintrodotta in Italia nel 1966 dopo la pausa di venti anni tra il 1920 e il 1940. Alle origini, inizialmente nel 1916, l’introduzione era collocata ad una misura d’emergenza di guerra. Dunque sabato notte saluteremo l’ora solare: non dimenticate di spostare le lancette avanti di un’ora!
